Cosmonauta | Curiosità sul film del 2009 in onda su Rai 5 in prima serata

30 Gennaio 2023 Off Di Alessia D'Anna
Cosmonauta | Curiosità sul film del 2009 in onda su Rai 5 in prima serata

Se vuoi cominciare la settimana a fuochi e fiamme, allora la prima serata di Rai 5 si adatta alla perfezione alle tue aspettative. Alle ore 21 di lunedì 30 gennaio 2023 andrà in onda Cosmonauta, film del 2009 nato dalla regia di Susanna Nicchiarelli. Ecco qualche spoiler.

Il cast e la trama di Cosmonauta

Partiamo con il fare l’elenco degli attori interpreti di questo film targato Italia. Tra i personaggi più di spicco troviamo Angelo Orlando, Sergio Rubini, Mariana Raschillà, Claudia Pandolfi. E ancora la regista-attrice Susanna Nicchiarelli nonché Pietro Del Giudice.

Vediamo adesso la trama del film ambientato alla fine degli anni 50. Luciana è una bambina di 9 anni che lascia la celebrazione della sua prima comunione urlando di essere comunista. Deve la sua passione per la politica ad Arturo, fratello maggiore epilettico ed un po’ strano. La loro situazione familiare non è delle migliori, complice la presenza del patrigno che Luciana mal tollera. Appena quindicenne Luciana si iscrive al circolo della FIGC, sulla falsariga dei passi mossi dal padre ormai morto. Combinando un casino dietro l’altro e ritrovandosi completamente sola senza nessuno a consolarla, la ragazza, proprio come Valentina Tereshkova, la prima donna cosmonauta, imparerà a cavarsela da sola.

La critica sul film in onda su Rai 5

Cosmonauta è un film ambientato in un periodo passato che sembra ormai solo un vano ricordo. Quello spirito combattivo, l’amore per la politica, sono passioni che non esistono. All’epoca parlare di viaggi nello spazio era stupefacente, oggi è pane quotidiano. E la regista sceglie con cura questa ambientazione ormai oscura ai ragazzi di oggi. Lo spettatore imparerà, ben conscio di come si evolverà la storia, a distaccarsi dal ruolo dei protagonisti, per guardare alla vicenda con tutta un’altra prospettiva. Il film è di per sè tutto da vedere, da capire, per respirare a pieni polmoni un’aria ormai andata non destinata a tornare.