Amleto² di Filippo Timi | Tutto sulla innovativa opera teatrale in onda su Rai 5

21 Gennaio 2023 Off Di Alessia D'Anna
Amleto² di Filippo Timi | Tutto sulla innovativa opera teatrale in onda su Rai 5

Se dicessero Amleto il pensiero volerebbe subito all’opera di William Shakespeare. Ma se la moltiplicassimo al quadrato, cosa verrebbe fuori? Amleto² è una curiosa ed innovativa opera di Filippo Timi dove tutto è e nulla sembra. E nel pomeriggio di sabato 21 gennaio 2023, RAI 5 incollerà il suo pubblico allo schermo. Di cosa parla? Lo vediamo insieme di seguito.

La rivisitazione shakespeariana di Amleto²

Amleto² è un’opera comica, che lascia di stucco il pubblico. Ha al suo interno sentimenti furiosi, colorati e follia allo stesso tempo. Filippo Timi reinterpreta l’opera dandole un connotato divertente e dando ai personaggi un aspetto più ludico. La sua vuole essere una intellettuale provocazione nei confronti del pubblico, che davanti alla tragedia di solito soccombe. Il suo scopo è invece innescare il meccanismo opposto di vitalità e spirito gioviale.

Questa versione 2.0 del tradizionale Amleto va a trasformarsi in commedia. Il suo fulcro tragico è profondo diventa pazzo e frivolo. Il protagonista Amleto non veste più i panni di un avido intrigato e folle, ma ride di tutto quello che lo circonda.

I riferimenti moderni

Per quanto l’impostazione della storia resti presente nel suo classicimo, Timi rende il tutto più avvincente creando improvvisazioni, giochetti e digressioni costanti. Diventando una commedia in chiave moderna non mancano i riferimenti ai personaggi del tempo. E così molti dei personaggi si ispirano a Piaf, a Barbie, a Marylin, a Battisti e così via.

Proprio in un’intervista lo stesso regista spiega che “Cervello e cuore danno di matto a contatto con la realtà, sono vittime di certi irrimediabili eventi come la morte o la perdita di un amore e per questo vanno alla ricerca di nuove fughe e nuove logiche per non soffrire così tanto“.

Curiosità sullo spettacolo

Ricordiamo che Amleto² è stato registrato nel 2012, in versione 3D. È andato in scena per la prima volta presso il Teatro Franco Parenti di Milano. Ad occuparsi della regia televisiva è stato Felice Cappa.