Chi era Daisy Coleman, morta suicida a 23 anni: aveva raccontato gli abusi subiti nel documentario Netflix Audrie & Daisy

6 Agosto 2020 Off Di Sara Fonte
Chi era Daisy Coleman, morta suicida a 23 anni: aveva raccontato gli abusi subiti nel documentario Netflix Audrie & Daisy

Ecco chi era Daisy Coleman, la 23enne si è suicidata. A 14 anni era stata violentata, ha raccontato la sua storia nel documentario Netflix Audrie & Daisy.

Daisy Coleman è morta suicida a Denver il 4 agosto 2020, aveva 23 anni. Nota per essere fondatrice e attivista di una associazione che si impegna a difendere gli adolescenti dagli abusi sessuali.

La giovane 23enne all’età di 14 anni era stata violentata da alcuni suoi coetanei, era stata anche vittima di bullismo online per anni.

Daisy Coleman nel 2016 è apparsa nel documentario Netflix Audrie & Daisy, che riguarda proprio le vittime di stupro adolescenti. Il documentario racconta la storia delle due ragazze che hanno subito violenza sessuale, Audrey poco dopo lo stupro si è suicidata, Daisy ha invece fondato un’associazione per tutelare gli adolescenti vittime di violenza.

A rendere nota la morte della 23enne è stata la madre Melinda Coleman tramite un triste post pubblicato su Facebook. Questo è ciò che ha scritto la donna: “Mia figlia Catherine Daisy Coleman si è suicidata stasera. Se avete visto messaggi e post folli è perché ho chiamato la polizia per controllarla. Era la mia migliore amica e una figlia straordinaria. Penso che abbia voluto fa sembrare che io potessi vivere senza di lei. Non posso. Vorrei aver potuto eliminare il suo dolore! ”

La madre di Daisy ha poi aggiunto: “Non si è mai ripresa da quello che quei ragazzi le hanno fatto e non è giusto. La mia bambina non c’è più.”

Sara Fonte