Dal 18 marzo 2019 il palinsesto di Rai3 si arricchisce di nuovi contenuti, ovvero “Prima dell’alba” condotto da Salvo Sottile. Si tratta di un programma di denuncia, volto a raccontare la società sotto un altro punto di vista ovvero quello della vita notturna fatta di sfruttamento, lavoro malpagato ma anche trasgressione. Dai vetrai di Murano, ai poliziotti palermitani che contrastano lo spaccio di droga: c’è proprio tutto! Da alcune anticipazioni possiamo rivelarvi che in una puntata ci si occuperà di raccontare chi siano i cultori della mummificazione come pratica erotica. Sull’argomento il presentatore e giornalista si è espresso affermando come, per lui, sia una pratica assolutamente incomprensibile. Ecco le parole, utilizzate da Salvo Sottile, per spiegare in cosa consiste questa pratica:
“Abbiamo incontrato una donna che fa la mistress ovvero la dominatrice, a un transessuale slave, proveniente da una famiglia della “Milano bene”, che si è consegnata a lei come schiava. Si fa avvolgere nel cellophane fino a non respirare: è una trasgressione al limite e, lo ammetto, una scelta per me incomprensibile”
Il giornalista rivela che il programma lo entusiasma molto perché affascinato dalle numerose storie di umanità che molto spesso nessuno conosce, ed aggiunge che non lo imbarazza parlare di certi argomenti più trasgressivi e, soprattutto, non si erge a giudice. A Salvo Sottile va il nostro più grande in bocca al lupo per questa nuova esperienza!
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