Paolo Ciavarro, la madre approva la sua storia con Clizia: “Viviti tutto il bello che c’è”

Eleonora Giorgi scrive una lettera a Paolo Ciavarro, la madre del gieffino si scusa e gli augura di essere felice con Clizia Incorvaia

Paola Ciavarro ha ricevuto una nuova sorpresa nel corso della 13esima puntata del Grande Fratello Vip, andata in onda ieri 21 febbraio su Canale 5.

Nel corso dell’ultima puntata nella casa erano entrati i suoi genitori, Eleonora Giorgi e Massimo Ciavarro. La madre, che sin dall’inizio ha sempre fatto il tifo per Clizia Incorvaia, ha manifestato alcuni dubbi in merito alla loro relazione nata al Grande Fratello Vip.

Sia Paolo che Clizia sono rimasti delusi dalle parole di Eleonora Giorgi, proprio per questo lei ha deciso di scrivere una lettera al figlio. Riferendosi alle parole della madre di Paolo, ieri in puntata la Incorvaia ha detto: “In realtà mi ha invaso parecchio, io mi sento di rischiare di più. Ho una situazione così complicata che se non fosse stata una cosa così intensa e magica non l’avrei mai vissuta. Però ho capito la posizione di una mamma, capisco benissimo questa cosa”.

Nella casa Clizia Incorvaia ha cercato anche di rassicurare Ciavarro, il gieffino a Signorini ha detto di aver riflettuto meglio su ciò che è successo con la madre grazie a Clizia.

Il conduttore subito dopo ha detto a Paolo Ciavarro che la madre gli ha scritto una lettera, lui è apparso subito preoccupato ma dopo aver ascoltato le parole della madre si è detto felice. Questo è ciò che si legge nella lettera: “Mi dispiace molto di esserti apparsa invadente e magari preoccupata. Perdonami. Voglio invece che tu sappia che sono felice di te, felice di vederti felice nella tua storia d’amore con Clizia. Ricordi vero, che rispetto il privato dei miei figli e accolgo con amore ogni loro scelta? Sii felice e sereno e viviti tutto il bello che c’è”.

Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia sono apparsi più felici e sereni, il gieffino ha ribadito che continua dritto per la sua strada, non ha nessuna intenzione di separarsi da Clizia.

Sara Fonte