Coronavirus, facciamoci una risata: una compilation di immagini divertenti #1

Il Coronavirus è indubbiamente uno dei drammi più grandi che ha colpito l’Italia nel corso della sua storia.

Nessuna tragedia naturale (nessun terremoto), nessuna tragedia prettamente umana (per quanto anche le morti legate ai terremoti abbiano una causa umana – ché le case che crollano le costruisce l’uomo – ci riferiamo a tragedie come quella del Vajont) ha coinvolto lo stesso numero di persone e causato un numero così grande di vittime.

Un numero di vittime destinato per altro anche a salire, ma che speriamo presto giunga a fermarsi.

In attesa di un giorno migliore (di lunapoppiana memoria), vi offriamo un articolo per stemperare la tensione.

Un articolo che raccoglie alcune delle immagini più divertenti legate al coronavirus: abbiamo visto infatti che in molti ricercano “coronavirus immagini divertenti”.

E noi vi offriamo una nostra selezione, ché una risata fa sicuramente bene.

Partiamo con un paio di immagini per chi se la cava con l’inglese.

La prima, parla della disperazione di chi – a causa di questo virus – si ritrova a doversi lavare le mani troppe volte al giorno:

Quindi, due immagini divertenti legate al coronavirus e a delle icone musicali dello scorso secolo.

La prima, fa riferimento al fatto che anche ai meno esperti è già nota una cura (che – al di là degli scherzi – speriamo venga trovata presto):

La seconda fa riferimento al leader dei Nirvana – e all’ondata di contagiosa stupidità che possiamo vedere in questa era dei social (anche se, l’essere contagiosi, si riferisca anche e soprattutto al virus):

Venendo alle immagini italiane, partiamo da due 50ennate che avevano preso a girare nei primi giorni, quando ancora il coronavirus non aveva assunto le dimensioni attuali:

Quindi, per ricordarci che c’è qualcuno che sta peggio di noi, ecco  il meme che aveva preso a circolare dopo l’annuncio di Boris Johnson, che aveva parlato senza peli sulla lingua della possibilità che molti dei cari dei britannici morissero a causa del coronavirus (come se non avesse alcuna intenzione di fare alcunché):

E per finire, in attesa di un nuovo episodio, ricordiamocelo: