Coronavirus, Giulio non può usare internet a casa e fa videolezione all’aperto: “A volte si sente un capriolo” – VIDEO

Giulio Giovannini è un bambino di 12 anni che va alle scuole medie.

Come tanti suoi coetanei, da due mesi aquesta parte è costretto a fare lezione soltanto online – in videochiamta.

Nel suo paese in provincia di Grosseto, però, internet non funziona come dovrebbe.

Come ha raccontato la madre, Gloria, a Repubblica: “A casa non riusciamo nemmeno a mandare una foto su WhatsApp. E’ un problema che abbiamo segnalato mesi fa e per cui ora siamo in causa. Sappiamo che il guasto è importante, ma spero che venga risolto presto”.

Come fa quindi Giulio per non rimanere indietro (giacché le lezioni proseguono normalmente, per quanto normalmente si possa fare senza essere presenti in classe)?

Giulio si allontana da casa e – in macchina – vanno a circa tre chilometri di distanza (dove la connessione mobile va meglio): lì il ragazzino riesce ad effettuare la lezione come gli altri anche se, a differenza degli altri, ha il vantaggio di poter fare lezione all’aperto.

Infatti, come ha raccontato Giulio: “Da casa carico un tavolo, uno sgabello e lo zaino con i libri che mi servono e il tablet. A volte mentre parlo si sente il verso di un capriolo”.

Di seguito, un servizio televisivo dedicato alla vicenda: