Jasmine Jackson, nipote di Michael, pugnalata 7 volte per odio razziale: immagini shock

16 Giugno 2020 Off Di Alessia D'Anna
Jasmine Jackson, nipote di Michael, pugnalata 7 volte per odio razziale: immagini shock

Brutto incidente per Jasmine Jackoson, il cui nonno era Joe Jackson, il padre di Michael Jackson.

La giovane è stata pugnalata ripetutamente da una donna ispanica, come riporta Dagospia, per motivi razziali.

Il racconto della ragazza

Sebbene sia accaduto tutto oltre 20 giorni fa, la ragazza, che di mestiere è infermiera, ne ha parlato solo in queste ore.

Ha raccontato che, mentre passeggiava in ritorno da lavoro verso casa, una donna Angela Bonell, 22 anni, l’ha aggredita insultandola perché di colore.

Jasmine ha condiviso le immagini di questa aggressione a sfondo razziale, dove si vede chiaramente la donna a terra ricoperta di sangue.

Frattanto la polizia ha portato via Angela Bonell su cui ora gravano le accuse di tentato omicidio e aggressione a sfondo razziale.

Le parole di Jasmine

La donna ha raccontato così quegli attimi fatali “Sono stata pugnalata 7 volte vicino a casa mia perché sono negra. Questa donna mi ha inseguito e ha iniziato a pugnalarmi. Negra è l’unica cosa che sentivo mentre venivo aggredita. Non riesco a muovere il collo. Ho paura di stare sola. Ho chiesto aiuto, ma nessuno è intervenuto. Sono grata alle persone che alla fine mi hanno aiutata. Prego Dio che elimini l’odio verso le persone di colore. Non me lo merito, nessuno se lo merita. A proposito, sono orgogliosa di essere nera”.

La madre di Yasmine, Joh’Vonnie, è una figlia illegittima, nata dalla relazione tra la segretaria Cheryle Terrell e il padre di Michael Jackson, Joe.