Un fragile legame: trama e curiosità del film drammatico sulle difficoltà dell’adozione

5 Agosto 2020 Off Di NonSolo.Tv
Un fragile legame: trama e curiosità del film drammatico sulle difficoltà dell’adozione

Stasera su Rai 3 a partire dalle 21.20 andrà in onda ‘Un fragile legame’, film per la tv uscito in terra francese lo scorso aprile e diretto da Adeline Darraux, con Jessyrielle Massengo, Barbara Schulz e Thierry Godard.

E’ un film che tratta la difficoltà di una ragazza adottata alla nascita da due coniugi che hanno già una figlia propria.

Lei è etiope e si chiama Mina, i genitori sono Judith e Lionel.

Genitori che crescono la piccola in tutta serenità, dando lei il massimo dell’affetto ma ai 13 anni qualcosa inizia a cambiare: gli anni dell’adolescenza sono in assoluto anni duri e per Mina lo sono ancora di più.

Si sente a cavallo tra due mondi: quello originale e quello adottivo e sorgono in lei svariati dubbi.

Come sanno i genitori il suo compleanno, se è stata abbandonata? I genitori amano di più o la figlia naturale?

I quesiti si trasformano in una sorta di rivolta. Ed è una rivolta violenta, tra la succitata gelosia nei confronti della sorella (sfogata con comportamenti aggressivi nei suoi confronti) e tentativi per mettere i suoi genitori adottivi l’uno contro l’altro.

La ragazza arriverà a farsi espellere dalla scuola e a scappare.

Riusciranno i genitori a venire a capo della complicata situazione?

Un fragile legame, curiosità

Il film è tratto dal romanzo Mauvaise Mère : les blessures  de l’adoption. Cattiva madre: le ferite dell’adozione. Il titolo originale del film infatti è Mauvaise Mère.

Il film, girato tra agosto e settembre del 2018, è uscito in Francia soltanto lo scorso 4 aprile (su France 3 – dove ha ottenuto un discreto riscontro, con l’11% di ascolti).

La ragazza che interpreta Mina – Jessyrielle Massengo – ha vinto il premio come miglior giovane attrice grazie alla sua interpretazione:

Positivi i commenti dei critici. Segnaliamo quello de Le Parisien: “Incredibilmente naturale la sua interprete, Jessyrielle Massengo – la migliore giovane attrice a Luchon (il succitato premio, ndr) – s’impone al fianco di Barbara Schulz e Thierry Godard, la cui sincerità trafigge lo schermo”.