Chiara Ferragni sulla morte di Willy: “Cultura fascista da sempre resistente in questo paese”

L’influencer Chiara Ferragni esprime la sua sulla morte di Willy Duarte Monteiro, 21 enne ucciso a Colleferro, condividendo un post di Spaghetti Politics

Oggi, Chiara Ferragni ha espresso la sua sulla morte di Willy Duarte Monteiro, avvenuta nella notte tra il 5 e il 6 settembre a Colleferro. L’influencer, ha condiviso su Instagram un post di Spaghetti Politics, che ha espresso l’ambiente socio culturale in cui si è sviluppata l’aggressione.

“Il problema lo risolvi cambiando e cancellando la cultura fascista e sempre resistente in questo paese, non cancellando il mezzo tramite in cui i fasci hanno fatto violenza”, si legge nel post dell’account di politica, condiviso dalla moglie di Fedez. Il post in questione accusa i media e giornali di non aver centrato il vero problema, che non ha nulla a che vedere con le arti marziali che praticavano dai due fratelli indagati per il pestaggio mortale, ma con la cultura e l’istruzione.

L’MMA, la disciplina di arti marziali praticata dai fratelli Bianchi, è uno sport di lotta a mani nude, indicato per la difesa personale e per l’allenamento di corpi speciali militari e delle forze dell’ordine.


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