Il dirigente della Nazionale Cantanti si è dimesso e alcuni cantanti non sono scesi in campo dopo l’accaduto che ha coinvolto Aurora Leone
Dopo la vicenda di ieri 24 maggio 2021 di Aurora Leone, è giunto il dietrofront dal dirigente della Nazionale Cantanti Luca Pecchini. Quest’ultimo infatti si è appena dimesso e ha fatto chiarezza sui cantanti che giocheranno alla Partita del Cuore.
“La Nazionale Italiana Cantanti è amareggiata profondamente e si scusa di quanto accaduto ieri sera durante la cena ad Aurora Leone. La nostra è una storia di 40 anni di inclusione e di solidarietà, periodo nel quale siamo sempre stati in prima linea a sostenere i deboli e i diritti di tutti“, ha esordito così il comunicato ufficiale di Gianca Pecchini.
“Siamo profondamente addolorati di questo grande equivoco in quanto in 40 anni non ci siamo mai trovati a dover gestire una simile situazione” ha aggiunto poi la nota. “Per tutte queste motivazioni, io, Gian Luca Pecchini, dirigente della Nic, mi assumo la responsabilità di quello che è accaduto. Mi dimetto dal mio incarico in attesa di parlare personalmente con Aurora Leone” ha infine concluso il comunicato di Pecchini, facendo presente che nessun cantante si era reso conto di ciò che stava accadendo quando Aurora e Ciro avrebbero deciso di andarsene.
I cantanti che hanno scelto di ritirarsi dalla Partita del Cuore
Dopo quanto accaduto, alcuni cantanti hanno deciso di non giocare Partita del Cuore di questa sera, tra cui Eros Ramazzotti, che si è detto dispiaciuto e amareggiato dissociandosi da ogni atteggiamento discriminatorio. A seguire, si sono aggiunti Briga, Ermal Meta, Andrea Mariano e Andre dei Negramaro, Valerio Mazzei, Random, Alberto Cazzola de Lo stato sociale, Alberto Urso e il rapper Shade.






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