Irene Franchini, campionessa di tiro con l’arco, è stata l’ospite speciale nella quarta puntata di “Ciao Darwin 9”, andata in onda il 15 dicembre. Nella sfida tra la categoria della Scienza e quella dell’Occulto, Irene ha assunto il ruolo di protagonista di una prova coraggio, un momento caratterizzato per la sua pericolosità e la sfida coraggiosa degli sfidanti.
Il compito di Irene era quello di scagliare sette frecce verso ciascuno dei concorrenti in gara, posizionandosi alle loro spalle da una distanza di 20 metri. Questa particolare sfida, guidata dal conduttore Paolo Bonolis, ha aggiunto un elemento di tensione e pericolo, mettendo alla prova il coraggio degli sfidanti e la precisione della campionessa.
Il conduttore ha introdotto la prova con una citazione significativa: “Un talento è in grado di colpire ciò che si può vedere, mentre un genio è in grado di colpire ciò che nessun altro può vedere. Ora l’arciere si recherà dietro di lei.”
Irene Franchini, originaria di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), ha attualmente 42 anni ed è appassionata di tiro con l’arco fin dalla sua infanzia. Il suo debutto alle Olimpiadi è avvenuto a soli 19 anni nel 2000, quando ha partecipato alle Olimpiadi di Sidney. Nel corso della sua carriera, Irene si è dedicata alle competizioni con l’arco compound, dimostrando un talento straordinario.
Uno dei momenti culminanti della sua carriera è rappresentato dalle due medaglie conquistate ai Mondiali di Ankara nel 2016, che testimoniano la sua abilità eccezionale nel tiro con l’arco.
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