Matt Groening parla del futuro dei Simpson alla Comic-Con 2025: la serie sta davvero per concludersi dopo oltre 35 anni?
“Jake non finisce mai, zio, come Beautiful” – cantava così l’ottimo Jake La Furia in una traccia di 14 anni fa, Fino alla Fine. Nella canzone in questione il rapper dei Club Dogo si trovava ad essere affiancato da altri grandi / astri nascenti della scena come Emis Killa, Ensi, Luchè e Vacca, e si usciva una delle sue indimenticabili metafore, paragonandosi a The Bold and The Beautiful (questo il nome originale della telenovela) – in onda da oltre 9000 puntate a partire dal 1987.
Sono pochi in effetti i casi di longevità similari nell’ambito delle produzioni audiovisive nel mondo. Tra di essi potremmo annoverare I Simpson, in onda dal 1989 per 36 stagioni. Ebbene: nel caso della famiglia gialla più famosa del mondo potremmo essere ad un passo dalla fine.
Matt Groening sibillino al Comic-Con di San Diego
La Comic-Con di San Diego è il più importante evento statunitense dedicato a fumetti e intrattenimento, e tra i più influenti al mondo. Un luogo in cui si incontrano creatori, fan, cosplayer, registi e leggende della cultura pop. Nell’edizione 2025, un nome ha attirato più di tutti: Matt Groening, il genio dietro I Simpson e Futurama.
Durante il panel dedicato a The Simpsons, Groening ha risposto alla domanda che da anni si fanno tutti: ma quando finiranno davvero I Simpson? La sua risposta, ironica ma profondamente vera, è stata:
“Andremo avanti fino a che qualcuno non muore”.
Un’affermazione che ha suscitato risate, ma anche riflessioni. Perché, al di là dell’ironia, è chiaro che la serie proseguirà finché sarà umanamente e contrattualmente possibile.
Del resto, come dargli torto? Dopo oltre 35 anni, I Simpson sono diventati parte della cultura globale. E sebbene Groening avesse inizialmente pensato di chiudere tutto con la stagione 36, oggi le cose sono cambiate: la stagione 37 arriverà a settembre, e Fox ha già firmato per altre 4 stagioni, portando l’obiettivo a quota 40 stagioni.
Certo, il tempo lascia il segno. Alcuni membri storici del cast hanno lasciato e stanno lasciando – come Pamela Hayden, storica voce di Milhouse, di recente nella versione originale; e come dimenticare la morte del mitico Tonino Accolla? – e il ricambio generazionale potrebbe accelerare. Eventi imprevisti, come la scomparsa di uno dei protagonisti principali, potrebbero spingere a scelte drastiche o addirittura a una chiusura.
Ma fino ad allora, la serie continuerà ad evolversi. In fondo, molteplici serie hanno cambiato le sue voci. E con la tecnologia attuale, chi lo dice che un giorno Homer Simpson non sarà doppiato da un’intelligenza artificiale?
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