In onda dal maggio 2015, quest’anno il classico (ormai classico: il tempo vola e sono passati dieci anni) format di Canale 5 Caduta Libera ha cambiato padrone di casa. Il quiz preserale di Canale 5 continua ad avere le sue caratteristiche chiave – la botola, il ritmo secco delle domande, la tensione del testa a testa fra concorrenti – ma a guidarlo c’è un volto nuovo, storicamente legato alla Rai (e che fino a marzo 2025 conduceva un programma su Rai 2).
Parliamo di Max Giusti, subentrato al volto storico del programma: dal 2015 al 28 giugno 2025 il volto del programma è stato quello di Gerry Scotti, che ne ha accompagnato il successo (come tutti i quiz dove ha prestato il suo volto) ma che ultimamente è stato molto impegnato con la nuova edizione trionfale de La Ruota della Fortuna.
E così dal 7 dicembre 2025 la conduzione è passata a Max Giusti. Accanto a Giusti c’è Isobel Fetiye Kinnear, nel ruolo di valletta, presenza che contribuisce a ridisegnare l’equilibrio visivo e ritmico del programma (in precedenza Gerry Scotti era da solo, ma probabilmente il successo proprio di Scotti con Samira Lui ha fatto pensare ai vertici Mediaset di replicare il più classico dei binomi conduttore – valletta).
Ma Giusti (comico capitolino, sicuramente misurato ma tendenzialmente diverso al conduttore di professione pavese Gerry Scotti) e la sua valletta non sono le uniche novità di quest’anno – c’è anche una sigla che contraddistingue la nuova edizione del programma.
Qual è la sigla di Caduta Libera?
Quello che colpisce l’ascoltatore / telespettatore è la frase “Vieni via con me su questa onda gigante”. Frase cardine della canzone che fa da sigla a questa edizione rivoluzionaria di Caduta Libera: si tratta di Oceanica, canzone cantata da Jovanotti (la sua voce è assolutamente riconoscibile già nella frase succitata) uscita quest’estate.
Non è stata una hit nel senso classico del termine. Doveva esserlo, almeno sulla carta, ma in classifica si è fermata intorno al 17° posto come posizione massima. Un risultato dignitoso, ma lontano dall’onnipresenza estiva che spesso accompagna certi nomi. Ed è probabilmente proprio questo il motivo per cui funziona così bene come sigla: non è consumata, non è satura, non arriva già “finita”.
Il brano contiene un sample di The Path di Ralph MacDonald, dettaglio che aggiunge profondità e una stratificazione sonora che va oltre il pop immediato.
Dietro Oceanica ci sono Merk & Kremont, duo house formato da Federico Mercuri e Giordano Cremona, figlio del famoso comico Raul, entrambi milanesi. Un progetto italiano che negli anni ha costruito credibilità anche fuori dai confini nazionali: nel 2014 l’ingresso nella Top 100 DJ di DJ Magazine, e nel 2020 il riconoscimento di Forbes Italia, che li ha inseriti tra gli under 30 più influenti del futuro nella categoria Musica.
Alla fine, Oceanica non è diventata il tormentone dell’estate. Ma ha trovato un posto preciso, forse migliore: quello di accompagnare ogni sera un salto nel vuoto, una caduta possibile, una speranza di restare in piedi. E l’adrenalina di chi vive quel momento in studio (e chi lo segue da casa).
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Instagram
Clicca qui per seguire NonSolo.TV su Google News