Si inventa un’aggressione omofoba per apparire in TV. La rabbia della D’Urso con l’influencer Iconize

12 Ottobre 2020 Off Di roberto
Si inventa un’aggressione omofoba per apparire in TV. La rabbia della D’Urso con l’influencer Iconize

Avrebbe completamente simulato un’aggressione omofoba utilizzando un surgelato per procurarsi un livido in faccia.

Il motivo? Cercare visibilità per sperare di essere invitato in televisione. Marco Ferrero, un influencer meglio noto come Iconize, ha scelto di non partecipare al programma di Barbara D’Urso, “Live – Non è la D’Urso”, in onda come sempre di domenica pomeriggio su Canale 5.

Stando a quanto rivelato dalla conduttrice, Iconize avrebbe scelto di disertare la trasmissione perchè il suo inganno era stato ormai scoperto. Per farla breve, un’ex amica dell’influencer, Soleil Sorge, avrebbe confessato che il racconto di Iconize era di fatto un’invenzione.

“Ho letto i messaggi tra Soleil e Iconize e sono assolutamente inequivocabili. Uso il ‘se’ perché sono una persona generosa – ha tuonato la D’Urso – Se, per caso, Iconize avesse inventato un’aggressione omofoba dovrebbe solo ed unicamente vergognarsi. E con questo il signor Iconize con noi ha chiuso per sempre”.

Una situazione che ha scatenato il dibattito in studio, con alcuni ospiti che hanno criticato la “smania di visibilità” degli influencer, e anche sui social, dato che l’argomento della presunta aggressione omofoba inventata da Iconize è diventato di tendenza su Twitter.

“Ci sono centinaia di ragazzi e ragazze che vengono picchiati veramente e discriminati. Se è vero come ti sei permesso di prendere in giro tutti quanti? “, ha concluso la D’Urso.