Non si fermano le critiche nei confronti degli assistenti digitali di Google e di Amazon, rispettivamente Siri e Alexa, il motivo? la loro voce.
Secondo uno studio dell’ UNESCO del gennaio del 2019, intitolato”I’d blush if I could: closing gender divides in digital skills through education”, l’utilizzo di voce femminili da parte delle due intelligenze artificiali tende a rafforzare gli stereotipi nei confronti del cosiddetto un tempo (non più per fortuna, ndr) “Sesso Debole“.
Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, i motivi che hanno portato a porre questa inchiesta sono i seguenti:
Per concludere, l’UNESCO ha chiesto ai due giganti dell’informatica di correre ai ripari nei confronti di «un rinforzo dei comuni pregiudizi di genere secondo cui le donne sono condiscendenti e tolleranti nei confronti di trattamenti inadeguati» e hanno richiesto l’introduzione di un sistema vocale “sessualmente neutro”
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