Coronavirus, Roberto Speranza a Live-Non è la d’Urso: “I numeri cresceranno nei prossimi giorni”

23 Marzo 2020 Off Di Sara Fonte
Coronavirus, Roberto Speranza a Live-Non è la d’Urso: “I numeri cresceranno nei prossimi giorni”

Il numero dei contagi di Coronavirus continuerà ad aumentare, ecco cosa ha detto il ministro della salute Roberto Speranza a Live-Non è la d’Urso

Roberto Speranza, Ministro della salute, è stato ospite di Barbara d’Urso a Live-Non è la d’Urso, nella puntata andata in onda ieri 22 marzo su Canale 5.

Il Ministro della salute durante la diretta ha commentato le nuove norme restrittive rese note da Giuseppe Conte per l’emergenza Coronavirus. Alla conduttrice Roberto Speranza ha detto: “Le prossime giornate saranno quelle decisiveci sono lavori che non possiamo interrompere, che consentono alle persone di accendere la luce, o riempire il frigorifero. Quei lavori vanno preservati.”

Tutte le attività che non sono indispensabili dovranno rimanere chiuse per evitare che il virus continui a diffondersi. In merito a ciò Speranza ha detto: “Tutti i lavori che possono essere in qualche modo sospesi, dobbiamo provare a farlo. Chi deve lavora per forza continui a farlo, ma c’è anche un pezzo di paese che può permettersi di fermarsi per due settimane e deve farlo. Tutto ciò che non è indispensabile proviamo a sospenderlo perché sono i giorni più decisivi per permettere al paese di ripartire.”

Il Ministro della salute ha aggiunto: Dobbiamo vincere la battaglia sanitaria, solo dopo possiamo ripartire più forti di prima. I decreti sono importanti, ma non basta un decreto, quello che conta è la scelta di ciascun individuo. Faccio appello alle persone di rispettare convintamente quanto previsto. Abbiamo bisogno di un consenso sociale vero per vincere questa sfida.”

Roberto Speranza ha parlato di due settimane, la d’Urso gli ha chiesto perché. Questa la sua risposta: “Due settimane è il tempo di incubazione massima, siamo arrivati davvero alle settimane cruciali. E’ vero che i numeri di oggi sono drammatici anche se leggermente in flessione, ma i numeri cresceranno nei prossimi giorni.”

Sara Fonte