In questi tempi, per forza di cose, ci siamo trovati a parlare di coronavirus.
A volte, abbiamo anche provato a stemperare la tensione (per esempio, proponenedo alcune immagini divertenti legate al virus – che potete vedere cliccando qui).
Stavolta scriviamo per un articolo di pubblica utilità, giacché in molti lo hanno richiesto e continuano a cerarlo su Google.
Ed è semplicemente una risposta – senza alcun allarmismo – alla domanda:
Vi proponiamo di seguito i sintomi più comuni proposti dal Ministero della Salute nell’apposita F.A.Q.
-Febbre
-Stanchezza
-Tosse secca
Alcuni pazienti possono presentare indolenzimento e dolori muscolari (come in una classica influenza), congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea.
Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e – nei casi più estremi – persino la morte.
Bisogna inoltre segnalare, come ricorda il sito del Ministero, che “alcune persone si infettano ma non sviluppano alcun sintomo. Generalmente i sintomi sono lievi, soprattutto nei bambini e nei giovani adulti, e a inizio lento”.
Le persone maggiormente a rischio sono “le persone anziane e quelle con patologie sottostanti, quali ipertensione, problemi cardiaci o diabete e i pazienti immunodepressi (per patologia congenita o acquisita o in trattamento con farmaci immunosoppressori, trapiantati)”.
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