Very Insta People, intervista a Fiorella Breglia di cucinoperamore

10 Maggio 2020 Off Di NonSolo.Tv
Very Insta People, intervista a Fiorella Breglia di cucinoperamore

Il nuovo appuntamento di V.I.P. dedicato al mondo degli influencer e dei blogger continua il suo percorso culinario con il progetto cucinoperamore di Fiorella Breglia.

Cooking Class teacher, chef mamma e food artist, Fiorella ha saputo nel tempo confermarsi e conquistare un posto d’onore nel panorama italiano della cucina e della gastronomia

D: Fiorella, lei è creative chef, cooking class teacher e food artist, come abbina tutti questi ruoli in cucina a quelli di mamma ?

R: Io credo che la cucina sia come una Big Mamy che con le braccia protese verso chi ama, dà vita al più grande gesto d’amore che una persona possa fare : cucinare. In ogni mio ruolo sociale, (tra l’altro sono Console Generale On. in Campania della Repubblica Popolare del Bangladesh) creativo o didattico che sia, non dimentico mai di essere prima una mamma e poi una Chef, che mentre cucina per la famiglia, crea con amore nuove ricette appetitose, con impiattamenti avant-grade, per suscitare lo stupore e stuzzicare l’appetito dei propri cari.Anche con l’insegnamento svolgo sempre un ruolo educativo con i miei allievi, li guido verso l’amore ed il rispetto per il cibo e alla realizzazione di piatti particolari, colorati, densi di emozioni, sempre nel rispetto delle antiche tecniche e delle tradizioni Italiane.

D: Si ricorda i passi del progetto cucinoperamore ?

R: Attratta dal mondo sei social e soprattutto spinta dall’impulso innato alla condivisione, circa 4 anni e mezzo fa, iniziai a postare foto sui Social di ciò che preparavo in cucina per i miei cari.

Ricordo che all’inizio comunicavo soltanto in inglese perché, oltre all’assoluto anonimato, mi entusiasmava l’idea di propormi oltreoceano e soprattutto ad un pubblico più vasto.

Questo anche grazie ai mei studi estivi di anno in anno nelle scuole e università americane dove ho sviluppato un grande senso di apertura nei confronti delle diverse culture ed etnie.

Su cucinoperamore Ig, fui notata subito da piattaforme internazionali molto strong nel mondo del food come Foodstarz che mi accolsero nella loro Comunity artistica e mi diedero coraggio e stimoli per continuare e soprattutto per fare tanto e sempre meglio! Oggi come influencer mi sento di avere un’identità originale e di comunicare bene, soprattutto attraverso i miei video molto seguiti, l’entusiasmo per la buona cucina, con una gestualità e tecnica antica, partendo dalla bellezza delle forme dei vegetali per creare poi ricette innovative, molto semplici, alla portata di tutti, ma piene di bellezza, forme e colore.

D: Della sua famiglia c’è qualcuno che le ha trasmesso l’amore per la cucina e a chi vorrebbe passare il testimone, da mamma?

R: Questa è una domanda che mi ha sempre commossa…

Le basi e soprattutto l’amore per la buona cucina ed il rigore per la parte tecnica, mi sono state trasmesse da mia madre, splendida donna napoletana, severa e gentile in cucina, testimone di una generazione vivace di brave cuoce napoletane, che spendeva con dedizione ore e ore in cucina nelle preparazioni più svariate.Tutto ciò è radicato in me anche se devo dire che la mia cucina è sempre stata creativa ed in continua evoluzione! Predico il totale dissenso per gli sprechi ed il poco utilizzo di cibi inutilmente costosi, non alla portata di tutti e prediligo il food a km zero, ovunque io sia, a Napoli a Milano o in qualsiasi città d’Italia. Il mio sogno è che un giorno i miei figli, già bravi in cucina ma artisti in altri settori, Ginevra è già una fashion designer mentre Giuseppe studia per diventare interior e product designer, possano semplicemente tramandare ai loro futuri bambini, la magia che trasforma gli alimenti in viaggi sensoriali, dove i loro figli possano trovare anche un pezzo delle loro radici dei loro nonni, della nostra bella Napoli. Tutto condito con grande Amore.

Io ce la metterò tutta! 

D: Siamo in un periodo molto delicato per tutti. Quale ricetta consiglia per chi magari è single e vuole iniziare a muovere i primi passi imparando a cucinare?

R: In questi giorni molto duri che ci vedono impegnati in una vita tra le mura domestiche, io trovo molto dolce e terapeutico continuare con più forza e vigore la mia attività di CreativeChef e di influencer sui Social. Come diceva Albert Einstein :” La creatività nasce dall’angoscia come il giorno dalla notte oscura”.

Ho creato numerosissime ricette in questi giorni difficili anche per i single ed i giovanissimi studenti rimasti lontani dalle famiglie di origine. Sono molto vicina ai giovani che credete, sono più vicini ad attratti al mondo del food degli adulti della mia generazione.  Continuamente posto nelle stories ricette molto semplici ma sfiziose veloci e leggere ma sempre creative, che attraggono la loro curiosità.Ed i ragazzi mi seguono, tanto, mi scrivono, mi chiedono, ripostano poi le foto ed i video dei loro piatti con le mie ricette.Per me questa è la cosa più gratificante del mondo.  Essere a servizio della nostra comunità, dei giovani che a cuore tenero si affacciano alla vita con immenso entusiasmo e forza innovativa.  Spesso scrivo e li ringrazio, ma non so se immaginano che la mia vera forza, sono proprio loro, la stessa forza che da un sorriso quando una mamma porta un piatto in tavola per i propri cari.

Sergio Cimmino