NASA, dimissione a sorpresa del capo della direzione “human spaceflight”

20 Maggio 2020 Off Di Mario Barba
NASA, dimissione a sorpresa del capo della direzione “human spaceflight”

Il capo del programma di esplorazione umana della NASA, Doug Loverro, si è dimesso meno di sei mesi dopo aver assunto l’incarico all’interno dell’agenzia, secondo una nota della NASA.

Il drastico cambiamento di leadership arriva appena una settimana prima che la NASA lanci i suoi primi astronauti dagli Stati Uniti in quasi un decennio, in cima alla nuova navicella spaziale SpaceX Crew Dragon.

Questa è la seconda volta durante l’amministrazione Trump che questo ruolo è in bilico. Nel luglio 2019, la NASA ha degradato la persona originale in questa posizione, William Gerstenmaier, che era stato l’amministratore associato per l’esplorazione umana alla NASA per quasi 15 anni. Loverro ha assunto l’incarico a dicembre dopo una lunga ricerca da parte della NASA, ma ora il suo mandato è stato interrotto.

“Loverro è partito quest’anno e ha fatto notevoli progressi nel suo periodo alla NASA”, si legge in un promemoria ai dipendenti della NASA. “La sua leadership di [esplorazione umana] ci ha avvicinato al raggiungimento del nostro obiettivo di far atterrare la prima donna e il prossimo uomo sulla Luna nel 2024. Loverro ha dedicato più di quattro decenni della sua vita al servizio del nostro Paese e lo ringraziamo per il suo servizio e il suo contributo all’agenzia”.

Loverro si è dimesso lunedì 18 maggio, ma l’amministratore della NASA Jim Bridenstine non ha menzionato il passaggio al vicepresidente Mike Pence durante la riunione del Consiglio Nazionale dello Spazio, che si è svolta martedì 19 maggio. In una nota allo staff, Loverro attribuisce le sue dimissioni a un rischio che ha corso all’inizio di quest’anno, ma non spiega di cosa si trattasse. “La nostra missione non è certo facile, né per i deboli di cuore, e l’assunzione di rischi fa parte dei compiti da svolgere”, scrive. “I rischi che corriamo, siano essi tecnici, politici o personali, hanno tutti conseguenze potenziali se li giudichiamo in modo errato. All’inizio dell’anno mi sono assunto un tale rischio perché lo ritenevo necessario per compiere la nostra missione. Ora, con il passare del tempo, è chiaro che ho commesso un errore in quella scelta di cui solo io devo sopportare le conseguenze”.

Ken Bowersox, che ha occupato temporaneamente la posizione quando Gerstenmaier è stato declassato, assumerà nuovamente il ruolo ora che Loverro non c’è più. Bowersox è un ex astronauta e attualmente è il vice amministratore associato per l’esplorazione umana.

In qualità di amministratore associato per i voli umani nello spazio, Loverro ha supervisionato il programma Artemis dell’agenzia, il piano per mandare la prima donna e il prossimo uomo sulla Luna entro il 2024. Loverro era stato anche incaricato di riorganizzare i piani della NASA per contribuire a trasformare l’orbita bassa terrestre in un dominio più commerciale. “Voglio che sia chiaro che il fatto che io stia facendo questo passo non ha nulla a che vedere con le sue prestazioni come organizzazione né con i piani che abbiamo messo in moto per compiere la nostra missione“, ha scritto Loverro in una nota allo staff. “Semmai, la vostra performance e questi piani rendono tutto ciò per cui abbiamo lavorato negli ultimi sei mesi più raggiungibile e più sicuro che mai. La mia partenza è dovuta alle mie azioni personali, non a qualcosa che abbiamo realizzato insieme.

Anche per questo tipo di cambiamento è un momento difficile, dato che Loverro ha supervisionato efficacemente il programma dell’equipaggio commerciale della NASA, che sta sviluppando nuovi veicoli privati per portare gli astronauti da e verso la Stazione Spaziale Internazionale. SpaceX è pronto a far volare i suoi primi due astronauti attraverso il programma il 27 maggio, a poco più di una settimana di distanza.

La NASA sostiene che il cambiamento non influirà sul programma o sulla missione, e Loverro ha dichiarato a The Verge che la sua partenza non ha “nulla” a che fare con la Commercial Crew. Tuttavia ha detto di non poter entrare nel dettaglio del perché della sua partenza, al di là di quanto scritto nel suo memo.

Abbiamo piena fiducia nel lavoro che Kathy Lueders [direttore del programma] e tutto il suo team di Commercial Crew hanno fatto per portarci qui“, afferma il memo della NASA. “Questo volo di prova sarà un’occasione storica e memorabile che vedrà il ritorno del volo spaziale umano nel nostro Paese, e l’incredibile dedizione degli uomini e delle donne della NASA è ciò che ha reso possibile questa missione“.