Scimmia ubriaca prigioniera in uno zoo dopo aver aggredito 250 persone: era dipendente da alcol

18 Giugno 2020 Off Di Alessia D'Anna
Scimmia ubriaca prigioniera in uno zoo dopo aver aggredito 250 persone: era dipendente da alcol

Uno zoo indiano tiene prigioniera una scimmia che era solita bere alcol, di cui era diventata dipendente. L’animale fino a qualche anno fa viveva con un operatore occultista che la cibava con birre e liquori. Divenuta alcolizzata, la scimmia non poteva più fare a meno di bere, fino a quando però non è rimasta senza padrone.

La storia della scimmia ubriaca

Tre anni fa, all’età di tre anni, la scimmia viveva con un uomo che le aveva insegnato a bere alcol. Kaula, questo il nome della scimmia, è rimasta improvvisamente senza padrone dopo la morte dell’occultista.

In seguito la piccola ha cominciato a vagare per la città in cerca di bottiglie da cui attingere, ma la ricerca non dava risultati.

L’astinenza da alcol l’ha fatta diventare aggressiva, tanto da aggredire fisicamente qualunque persona si trovasse davanti. Impossibile da tenere a bada, la polizia locale ha richiesto l’intervento di uno zoo lì vicino.

Gli operatori della struttura hanno preso Kaula e hanno provato a disintossicarla. Sebbene oggi non beva più, il carattere aggressivo e intrattabile non è mutato.

In prigione per il resto della vita

Ormai è una scimmia asociale, che non si rapporta con i suoi simili o con gli umani. Lasciarla libera vuol dire provocare danni, come del resto ha dimostrato innumerevoli volte quando veterinari e personale dello zoo hanno provato a darle fiducia.

Non resta dunque, che tenerla in gabbia a vita, anche per farle espiare la colpa di aver ferito 250 persone quando vagava per il paese in cerca di una bottiglia di alcol.