Tormentone estate 2020: ci provano Takagi & Ketra con Ciclone – canzone e testo

19 Giugno 2020 Off Di NonSolo.Tv
Tormentone estate 2020: ci provano Takagi & Ketra con Ciclone – canzone e testo

Nella corsa al tormentone dell’estate 2020 ci provano anche Takagi & Ketra.

I due produttori discografici (il cui sodalizio è iniziato nel 2014, componendo Nu juorno buono di Rocco Hunt – canzone che ha vinto quell’anno Sanremo Giovani) ci provano affidandosi alle voci femminili di Elodie e Mariah Angeliq – cui abbiamo dedicato un apposito articolo – e alle chitarre dei Gipsy King.

Ecco a voi Ciclone (cliccando qui potete vedere il video)

Di seguito, il testo del wannabe tormentone Ciclone (un testo che racconta d’amore, che non è troppo complesso e che ha anche una parte in spagnolo. Perfetto per un tormentone):

Scriverò di amarti sulle note
di un iPhone
fisso la parete tanto
non ti chiamerò
neanche stasera
non vale la pena
è agosto ma si gela
anche se non serve a niente

Yo he intentado llamarte
pero con miedo a
equivocarme
contestas
me enredas
no quiero
esa vaina
te imaginas

Yo moria port ti
no se si tú por mi
lo que queda claro es que
no nos funcionó

Prima di te
ero sola ero mia
era tutto più facile
ora in questa follia
ho imparato a danzare
cento giorni senza
rincontrarsi non credevo che poi mi mancassi

Scriverò di amarti sulle note
di un iPhone
fisso la parete tanto
non ti chiamerò
neanche stasera
non vale la pena
è agosto ma si gela
anche se non serve a niente

Sottovoce dirti di sì
sottovoce dirti di sì
sottovoce dirti di sì
stanotte solamente
sottovoce dirti di sì
sottovoce dirti di sì
mi sfiori appena
sei un brivido sulla mia schiena

Mirando hacia la pared
pensando en llmarte
contestas
me enredas
no quiero
esa vaina
tú me restas

A veces pienso ques si
después me digo no
no te puedo llmar aunque
quiera de ti

Prima di te
ero sola ero mia
era tutto più facile
ora in questa follia
ho imparato a danzare
zingara è la notte per
cercarsi
sei un ciclone in cerca dei
miei passi

Scriverò di amarti sulle note
di un iPhone
fisso la parete tanto
non ti chiamerò
neanche stasera
non vale la pena
è agosto ma si gela
anche se non serve a niente

Sottovoce dirti di sì
sottovoce dirti di sì
sottovoce dirti di sì
stanotte solamente
sottovoce dirti di sì
sottovoce dirti di sì
mi sfiori appena
sei un brivido sulla mia schiena
sulla mia schiena
sulla mia schiena
sulla mia schiena