Vacanze in Kenya: donne mollano tutto e sposano un masai, ecco perché

27 Giugno 2020 Off Di Flavia Nicolosi

Da qualche anno a questa parte il Kenya sembra avere una nuova primavera turistica, e per lo più è diventata molto ambita dalle donne italiane.

Ma sembra che questa terra non sia solo bramata per i paesaggi maestosi e la natura selvaggia, dato che sono sempre più frequenti le testimonianze di donne che, dopo aver scoperto questa incantevole nazione Africana, hanno deciso di impiantare le loro vite lì.

Sarebbe il cuore a farle rimanere, poiché i racconti della maggior parte delle ex turiste hanno come lieto fine il matrimonio con un bel masai.

Non curanti di ciò che si lasciano alle spalle come un lavoro sicuro, una casa fornita di tutti i confort ed uno stile di vita all’occidentale, le impavide donne abbracciano una cultura tanto antica quanto semplice.

I matrimoni, tipicamente, si svolgono con riti umili, in mezzo al verde della giungla e con abiti modesti ma dai colori sgargianti che richiamano i maestosi paesaggi delle tribù keniote.

Come banchetto nuziale, niente manicaretti elaborati, ma al contrario carne di capra e polenta, che precedono canti e balli tipici per il resto della notte.

Il rapporto matrimoniale, se a prima vista potrebbe risultare un po’ svilente per la figura femminile che deve accudire la casa e prendersi cura del marito che lavora, appaga in pieno queste giovani donne immerse nella cultura più tradizionale del popolo straniero.

In contrapposizione a quanto scritto (che è sostanzialmente la vicenda narrata da Libero Quotidiano e rilanciata da Dagospia) in una intervista a Vanity Fair due ragazze, Ilaria e Cristina, hanno raccontato la loro storia d’amore. 

Da entrambi i racconti emerge che comunque ci sono storie dove anche se l’amore per l’Africa e i rispettivi mariti masai è grande, le donne sono comunque rimaste con i piedi per terra e hanno deciso di vivere il loro amore in Italia dove attualmente abitano e lavorano con i loro mariti, andando una volta l’anno – ma in vacanza – in quella terra meravigliosa.