Quarto Grado, Nuzzi continua a trattare il caso Pipitone, Piera Maggio sbotta: “Andremo avanti nelle sedi opportune”

26 Giugno 2021 Off Di KatiaDiLuna
Quarto Grado, Nuzzi continua a trattare il caso Pipitone, Piera Maggio sbotta: “Andremo avanti nelle sedi opportune”

Il conduttore di Quarto Grado continua a parlare del caso Pipitone e sbotta: “Non ci facciamo dettare la scaletta”, ma arriva la replica di Piera Maggio

Nella puntata di ieri venerdì 26 giugno 2021 di Quarto Grado, il conduttore Gianluigi Nuzzi ha continuato a trattare del caso di Denise Pipitone. Il giornalista ha inoltre replicato agli attacchi di Piera Maggio, madre della bambina scomparsa 17 anni fa, offesa da alcune dichiarazioni pesanti della scorsa settimana.

Noi di Quarto Grado abbiamo un patto con voi del pubblico. Questo patto ha una regola: la notizia prima di tutto. E cosa vuol dire? Significa che noi non nascondiamo nulla, rispettiamo tutti e non abbiamo la presunzione di risolvere i casi” ha esordito così il giornalista infuriato in diretta su Rete 4. Questo lo possiamo fare senza farci dettare le scalette e i temi da nessuno. Se non dalla cronaca. La priorità è quella dei fatti” ha poi continuato Nuzzi nel suo sfogo.

A quel punto, il conduttore di Quarto Grado ha poi spiegato che la redazione ha rispetto per i parenti e per la piccola Denise e che è fortemente dispiaciuto di non essere stato presente quando è scomparsa la piccola, poiché è avvenuta nel 2004. “Se noi ci fossimo stati avremmo presidiato la giustizia e la verità. Qui le indagini sono state fatte malissimo, ma noi non eravamo in onda all’inizio di questa storia” ha infine chiosato Nuzzi.

La replica di Piera Maggio su Twitter

Piera Maggio, madre della piccola Denise, è intervenuta su Twitter per replicare a Gianluigi Nuzzi così: “Ma siamo stupidi? Andremo avanti nelle sedi opportune”.