Quali sono le canzoni più famose di Caterina Caselli?

10 Febbraio 2022 Off Di roberto
Quali sono le canzoni più famose di Caterina Caselli?

Questa sera, alle ore 21:20, su Rai 3, va in onda in prima TV il documentario ‘Caterina Caselli – Una vita, cento vite’, presentato all’ultima Festa del Cinema di Roma. Un reportage che attraversa oltre mezzo secolo di carriera del celebre ‘Casco d’oro’ (comprese le vicende personali), che si interseca con la storia d’Italia, tra costume e musica.

Nel documentario, diretto da Renato De Maria, Caterina Caselli si racconta in prima persona, soffermandosi anche sui tanti artisti lanciati come scopritrice di talenti, senza nascondere qualche momento di commozione.

Ma quali sono le canzoni più famose di Caterina Caselli, che fanno da colonna portante del documentario in onda stasera su Rai 3?

Nessuno mi può giudicare

Non si può non partire da ‘Nessuno mi può giudicare’, brano del 1966 che introduce temi femministi rivendicando la libertà di poter scegliere tra più partner.

https://www.youtube.com/watch?v=R8XAHNbyWIs

Perdono

Anche Perdono viene pubblicata nel 1966, riscuotendo subito un grande successo. Mogol scrisse il testo e Piero Soffici si occupò della musica: il brano vinse il Festivalbar di quell’anno. Il pezzo sembra un po’ l’opposto di ‘Nessuno mi può giudicare’: in questo caso, infatti, la donna traditrice si limita a chiedere umilmente perdono al suo uomo.

Insieme a te non ci sto più

Composto da Paolo Conte con testo di Vito Pallavicini, il brano Insieme a te non ci sto più viene portato alla ribalta da Caterina Caselli nel 1968. La stessa artista ha dichiarato che la canzone è la preferita del suo repertorio. Diventato un classico della musica italiana, Insieme a te non ci sto più fa parte della colonna sonora di vari film e nel corso degli anni è stato reinterpretato da molti artisti, tra cui Franco Battiato, Ornella Vanoni, Elisa e Claudio Baglioni.

Sono bugiarda

Sono bugiarda, che risale al 1967, è la cover del brano ‘I’m a Believer’, scritto da Neil Diamond ed interpretato in origine dai The Monkees. Anche questo pezzo contribuisce ad aumentare a dismisura la fama di Caterina Caselli.