Il responsabile della risorse umane è un film basato su una storia vera? Trama del film tratto dal romanzo di Abraham Yehoshua

2 Maggio 2023 Off Di Alessia D'Anna
Il responsabile della risorse umane è un film basato su una storia vera? Trama del film tratto dal romanzo di Abraham Yehoshua

Il film “Il responsabile delle risorse umane” (titolo originale “Ha’mashgichim”) è una produzione israeliana del 2010 diretta da Eran Riklis. Basato sul romanzo omonimo di Abraham Yehoshua, affronta temi sociali e umani importanti e offre una critica alla condizione degli immigrati e dei lavoratori precari in Israele.

La trama del film “Il responsabile delle risorse umane”

Il protagonista della storia è appunto il responsabile delle risorse umane di una panetteria industriale a Gerusalemme, che viene coinvolto in un incidente che porta alla morte di una dipendente romena. L’uomo incaricato di organizzare il funerale della donna e scopre che questa aveva una figlia di cui nessuno sapeva nulla.

Deciso a dare una degna sepoltura alla dipendente e a trovare sua figlia, mette a repentaglio la sua vita privata per iniziare un viaggio che lo porterà a scoprire la verità sulle condizioni di lavoro degli immigrati nella fabbrica e a riflettere sulla propria vita. Durante il suo viaggio incontra la madre di Yulia e scopre che la ragazza aveva abbandonato la figlia per cercare fortuna in Israele.

La storia di Yulia rappresenta la difficoltà degli immigrati a integrarsi in un paese straniero e a trovare un lavoro dignitoso.

Film tratto da una storia vera?

Il film non è tratto da una storia vera ma si lascia ispirare dal libro “Il responsabile delle risorse umane” scritto da Abraham Yehoshua.

Il libro di Yehoshua racconta la storia di un responsabile delle risorse umane in una fabbrica di pane israeliana. Quando un attacco terroristico colpisce un mercato di Gerusalemme, si scopre che una delle vittime era un’adetta alle pulizie nel panificio della città.

In obitorio nessuno reclama il corpo della donna  per cui un giornalista ne approfitta per montare sull’accaduto un servizio scandalo contro lo sfruttamento del lavoro nelle aziende locali. Il proprietario del panificio affida così al responsabile delle risorse umane il compito di arginare i danni.