“La Giusta Causa” è un film del 1995 diretto da Arne Glimcher, tratto dal romanzo omonimo di John Katzenbach, ma con alcune modifiche significative.
La trama del film La giusta causa
Il protagonista, Paul Armstrong, è un professore liberale di Harvard e un ex avvocato di successo che si oppone fermamente alla pena capitale. La storia inizia quando una anziana donna di colore lo convince a recarsi in Florida per indagare sul caso del nipote, Bobby Earl Ferguson. Ferguson era stato accusato otto anni prima di aver violentato e ucciso una bambina di dieci anni, Joanie Shriver. La sua difesa sostiene che è stato costretto a fare una falsa confessione dal detective afroamericano Tanny Brown, che aveva usato la violenza e perfino una variante letale della roulette russa per ottenere una confessione da lui.
Ferguson è determinato a dimostrare la sua innocenza, temendo la sedia elettrica, e riesce a convincere Armstrong a prendere il suo caso. Armstrong inizia a indagare e, seguendo i suggerimenti di Ferguson, scopre che il vero colpevole dell’omicidio è Blair Sullivan, un serial killer già condannato a morte e detenuto nel braccio della morte. Sullivan, utilizzando indizi biblici criptici, si autoaccusa dell’omicidio della giovane Joanie e rivela anche la posizione del coltello utilizzato nel delitto.
Il finale del film
Tuttavia, la storia prende una svolta sinistra quando Armstrong riceve una chiamata da Sullivan, il quale afferma di avere un’ultima rivelazione da condividere ma desidera prima che Armstrong faccia visita ai suoi genitori per portare loro l’addio da parte del figlio condannato. Quello che Armstrong trova a casa dei genitori di Sullivan sono oggetti religiosi e i loro corpi in decomposizione.
Nelle paludi locali, Armstrong trova sua moglie e sua figlia in pericolo, con Ferguson che ha in mente di compiere orribili atti di violenza. In un momento critico, Brown riappare dopo essere stato attaccato e apparentemente ucciso da Ferguson. Armstrong e Brown uniscono le forze per combattere Ferguson, riuscendo a ferirlo. Ferguson finisce per cadere nell’acqua, dove viene attaccato e mangiato da un alligatore. La famiglia di Armstrong è finalmente al sicuro.
Il libro che ha ispirato il film
Come anticipato nell’introduzione, La giusta causa trae ispirazione da un romanzo, sua volta frutto dell’invenzione dell’autore. Per cui stavolta niente storia vera sulla quale indagare.
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