Taylor Swift in guerra con il suo Ex: album pubblicato senza il suo consenso

26 Aprile 2020 Off Di Flavia Nicolosi
Taylor Swift in guerra con il suo Ex: album pubblicato senza il suo consenso

Ci si potrebbe aspettare che, in un periodo difficile come questo, le faide delle celebrità si mettano da parte nel clima attuale, ma Taylor Swift e Scooter Braun hanno riacceso la loro disputa.

La coppia è stata in contrasto da quando Scooter, manager di Justin Bieber, ha acquistato la Big Machine, l’ex etichetta discografica di Taylor, accaparrandosi anche i diritti sui brani della cantante.

L’ultimo round ha fatto raggiungere il picco dello scontro tra i due.

Attraverso i post pubblicati il 23 aprile, Taylor Swift ha spiegato che la sua ex etichetta discografica avrebbe pubblicato un disco che presenta la registrazione di un’esibizione della popstar per un programma radiofonico risalente al 2008.

La cantante ha, inoltre, sostenuto che la Big Machine avrebbe presentato la pubblicazione, dal titolo “Live From Clear Channel Stripped 2008”, come un’uscita del 2017 ma, in realtà, l’album ha visto la luce a mezzanotte del 24 aprile.

La pop-star ha accusato Scooter e la sua attività di “avidità spudorata” per aver pubblicato inaspettatamente un album questa settimana di vecchie esibizioni dal vivo.

La cantante infuriata ha dichiarato: “Questa registrazione è stata tratta da un’esibizione radiofonica del 2008 che ho fatto a 18 anni. Questa versione non è stata approvata da me. Mi sembra che Scooter Braun, 23 Capital, Alex Soros e la famiglia Soros e The Carlyle Group abbiano visto gli ultimi bilanci e realizzato che pagare 330 milioni di dollari per la mia musica non era esattamente una scelta saggia e hanno bisogno di soldi. Secondo me, solo un altro caso di avidità spudorata ai tempi del coronavirus.”

Le fonti dicono che Taylor non è stata informata dei piani della casa discografica ed è rimasta scioccata quando avrebbe visto on-line la pubblicità di un suo “nuovo” album

Ma gli addetti ai lavori presso l’etichetta di Scooter si sono scrollati di dosso le sue lamentele, insistendo sul fatto che la musica era già su YouTube.

Sembra proprio che questo scontro non finirà molto presto.