Rush, stasera in tv: il film sulla storica rivalità tra James Hunt e Niki Lauda

21 Maggio 2020 Off Di Flavia Nicolosi
Rush, stasera in tv: il film sulla storica rivalità tra James Hunt e Niki Lauda

Stasera in tv sarà trasmesso Rush, in ricordo del grande Niki Lauda.

Andrà in onda in prima serata alle ore 21.20 Rai 3 il film Rush, diretto da Ron Howard ed incentrato sulla storica rivalità tra Niki Lauda e James Hunt, due tra i più celebri piloti della Formula 1.

La rivalità di Formula 1 tra il compianto Niki Lauda e James Hunt che ha acceso la Formula 1 nella seconda metà degli anni ’70 è il fulcro del film di Hollywood in cui Lauda è interpretato dall’attore tedesco Daniel Bruhl e Hunt è interpretato di Chris Hemsworth.

I due piloti sono totalmente diversi. Lauda è il pilota bruttino, metodico, ragioniere della velocità che calcola in percentuale il massimo di rischio tollerabile. Hunt, al contrario, è la rockstar su quattro ruote: sciupafemmine, indisciplinato, un pilota tutto istinto che vive ogni giorno come fosse l’ultimo.

Nello specifico, il film si concentra sulla drammatica stagione del 1976 che si è aperta con Lauda in testa rispetto ad Hunt nelle prime due gare, ed ha visto Hunt squalificato dopo aver vinto il Gran Premio di Spagna, poiché i tecnici hanno determinato in un’ispezione post-gara che la sua auto fosse troppo larga.

Il film ha anche ricreato lo straziante incidente di Lauda al Gran Premio di Germania al Nurburgring.

Lauda ha subito gravi ustioni in un incidente quando un braccio di controllo si è rotto nella sua Ferrari, che è andata in fuoco con lui ancora all’interno dell’abitacolo.

Il pilota ha perso diverse settimane di recupero in ospedale ma è tornato molto presto a sfidare Hunt, incapace di stare lontano dalla competizione.

Il film è stato descritto dallo stesso Lauda come “preciso all’80%”, ed i fan della F1 che avevano familiarità con entrambi i piloti hanno vagliato le parti della storia che erano state composte o composte per scopi hollywoodiani.

Ad esempio: sono cinque i piloti che hanno soccorso Lauda, e non quattro come mostrato nel film.

Ci sono altre piccole imprecisioni nel film, alcune più evidenti di altre, ma la precisione dell’80 percento è in realtà piuttosto elevata per un film di Hollywood sulla Formula 1.