Quando si pensa a Eddie Murphy, molto probabilmente viene subito in mente la saga di Beverly Hills Cop, dove il famosissimo attore statunitense interpreta l’agente Axel Foley.
In tutto i film della serie sono tre. Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills è uscito nelle sale nel 1984, mentre il sequel è del 1987. Meno noto ma comunque apprezzato è il terzo lungometraggio della saga, pubblicato nel 1994.
Il protagonista è ovviamente Eddie Murphy nei panni dell’agente Foley, noto per i suoi modi “alternativi” nel combattere il crimine. Axel è infatti poco incline al rispetto delle regole: un comportamento che lo porta a scontrarsi spesso con i suoi superiori.
Nel primo film, Foley dà la caccia agli assassini del suo grande amico, Michael Tandino, assieme a John Taggart e Billy Rosewood, due poliziotti che avevano dapprima il compito di controllarlo, ma che alla fine decidono di dargli man forte.
Nel sequel, Foley torna a Beverly Hills per indagare sulle rapine del “criminale dell’alfabeto” e per scoprire chi ha attentato alla vita del tenente Bogomil. Anche qui, Axel si avvarrà dell’aiuto prezioso di Taggart e Rosewood.
Il terzo film è quello che ha riscosso meno successo, anche a causa dell’assenza di alcuni dei personaggi delle prime due pellicole. Foley indaga sulla morte del suo capo, Douglas Todd, assassinato durante un’operazione di polizia.