Sony ha annunciato che la PlayStation 5 costerà 499,99 dollari quando verrà lanciata il 12 novembre, insieme alla Digital Edition che invece costerà 399,99 dollari. I preordini inizieranno il 17 settembre presso “rivenditori selezionati“.

Il prezzo mette Sony di fronte alle console di prossima generazione di Microsoft, con l’azienda che il 10 novembre rilascerà la sua Xbox Series S entry-level a 299 dollari e l’ammiraglia Xbox Series X a 499 dollari.

La data di uscita del 12 novembre si applicherà a Stati Uniti, Giappone, Messico, Australia, Nuova Zelanda e Corea del Sud, mentre il resto del mondo riceverà la nuova console il 19 novembre. Sony fa anche notare che non ha ancora definito una data di uscita per la Cina, che annuncerà in un secondo momento.

A titolo di confronto, la PlayStation 4 è costata 399 dollari al lancio, anche se attualmente viene venduta a 299 dollari, mentre la PlayStation 4 Pro è stata venduta originariamente a 399 dollari, un prezzo a cui si vende ancora oggi al di fuori delle grandi vendite come il Black Friday. Non è chiaro se Sony stia pianificando di abbassare i prezzi o di abbandonare i vecchi modelli una volta che la PlayStation 5 sarà uscita nel corso dell’anno.

Vale anche la pena di notare che la PlayStation 5 includerà la retrocompatibilità per una “stragrande maggioranza” dell’attuale lineup della PlayStation 4, anche se i dettagli sono ancora molto fumosi. Questa libreria ampliata potrebbe contribuire a renderla più attraente per i potenziali acquirenti di PlayStation rispetto alle console più vecchie in questa stagione natalizia.

Inoltre, quel prezzo di partenza, anche se certamente costoso, non lo renderebbe la console più costosa venduta da Sony. Questo onore va ancora alla PlayStation 3, che costava 499 dollari per il modello da 20 GB o 599 dollari per quello da 60 GB, che, quasi un decennio e mezzo dopo, la immortala come una delle console più costose mai presentate.