Alieni uccisi nel 1978: il racconto di un ex maggiore tra ipotesi di bufala e realtà

21 Settembre 2020 Off Di Alessia D'Anna
Alieni uccisi nel 1978: il racconto di un ex maggiore tra ipotesi di bufala e realtà

Una navicella aliena è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in una base militare statunitense. Questo è quanto afferma un maggiore in pensione di 84 anni. George Filler ha detto che l’UFO è stato scambiato per un aereo spia e colpito cinque volte da un ufficiale di polizia militare nel 1978.

Una storia pazzesca fa il giro del web

L’84enne ha affermato di aver assistito in prima persona alla cosa e di aver saputo i particolari da un altro ufficiale, il quale gli ha detto che si trattava di un “ufo”. Per cui questa è la prova che “ci sono UFO che ronzano nel nostro cielo da anni”.

Il racconto dell’ex ufficiale dell’intelligence dell’aeronautica americana è descritto in dettaglio nel libro, “Strange Craft: The True Story of an Air Force Intelligence Officer’s Life with UFOs”. L’uomo ha detto all’autore di essere arrivato alla sua base di Fort Dix nel New Jersey nelle prime ore del mattino del 18 gennaio 1978.

L’ufficiale doveva prepararsi per il briefing quotidiano dei servizi di intelligence delle 8:00 per i suoi ufficiali superiori. Il sergente maggiore di allora, che dirigeva tutto il comparto, era agitato; il suo viso era pallido e i suoi occhi erano spalancati. Poi ha detto la cosa più strana: “Un alieno è stato colpito a Fort Dix e l’hanno trovato alla fine della nostra passerella (McGuire AFB)”.

Filer ha risposto: “Era uno straniero di un altro paese?”. Ma gli hanno risposto
“No, veniva dallo spazio, una navicella spaziale. Ci sono UFO che ronzano qua e là”. Il maggiore Filer ha spiegato che l’agente di polizia aveva visto una “creatura magra e grigio-marrone” apparire accanto alla sua auto dopo aver individuato un UFO nel cielo.

L’ufficiale ha detto alla creatura di congelarsi e gli ha sparato dopo che continuava a muoversi prima che una squadra speciale di rastrellamento arrivasse sulla scena.

Bufala o verità?

Il maggiore Filer ha aggiunto che allora gli fu negato l’accesso al fascicolo, contenente le fotografie che aveva richiesto per un rapporto dell’intelligence. Il maggiore in pensione e appassionato di UFO da una vita ha insistito sul fatto che il suo racconto non è una bufala.


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