Assassin’s Creed, la storia “celata” dietro al videogioco

23 Novembre 2020 Off Di Mario Barba
Assassin’s Creed, la storia “celata” dietro al videogioco

Il film in programmazione stasera lunedì 23 novembre 2020 in onda su Rai2 alle 21:20, Assassin’s Creed, prende ispirazione dall’omonima serie di videogiochi marcata Ubisoft.

Croce e delizia di molti appassionati dei videogiochi in terza persona, la saga di Assassin’s Creed ha segnato un’epoca della storia videoludica recente e, al netto di evidenti bug che hanno pregiudicato l’esperienza nel suo complesso, è sempre stata ammantata da una storia tanto incredibile quanto “storica”.

Il film di stasera racconterà la storia di un ragazzo, Callum Lynch, condannato a morte per omicidio. La modalità di esecuzione scelta è attraverso una siringa contenente del veleno ma, un attimo prima che l’ago penetri dentro il braccio, il ragazzo verrà salvato dagli uomini della Fondazione Abstergo.

Quest’ultimi sono presenti anche nella storia principale del videogioco e rappresentano una sorta di interpretazione moderna degli antichi Templari. All’interno di questa organizzazione vi è la dottoressa Sophia Rikkin, dalla quale il giovane Callum apprenderà di essere in realtà l’ultimo discendente di Aguilar De Nerha, un uomo che nel XV secolo faceva parte della misteriosa Confraternita degli Assassini.

Nel cast del film diretto da Justin Kurzel troviamo Michael Fassbender nei panni del protagonista Callum Lynch, Marion Cotillard interpreterà la dottoressa Sophia Rikkin e  Jeremy Irons sarà invece il misterioso Aguilar De Nerha.

Il film inizierà alle ore 21:20 su Rai2.