Logan – The Wolverine: curiosità sull’ultima avventura del personaggio

23 Novembre 2020 Off Di Luca Luppino
Logan – The Wolverine: curiosità sull’ultima avventura del personaggio

Logan – The Wolverine andrà in onda questa sera alle 21.16, su Mediaset.

L’amato personaggio, ormai invecchiato, si prende cura di Dr. Xavier, debilitato dall’Alzheimer. Gli X-Men non esistono più ed i mutanti sono sempre di meno. Logan, le cui abilità rigenerative non sono più quelle di una volta, riprende a combattere per salvare Laura, una giovane mutante con le sue stesse abilità.

Trama

Da 25 anni non nasce più un bambino mutante. La popolazione mutante è stata inoltre dimezzata da una fazione estremista, i Reavers. Logan è invecchiato precocemente per via dell’avvelenamento da Adamantio. Lavora come tassista in Texas.

Con i suoi introiti, ammassa dei risparmi per comprarsi uno yacht e compra medicine sottobanco per il Dr. Xavier, ormai ultranovantenne. Xavier, poco più di un anno prima, ha causato la morte di molti X-men quando una malattia degenerativa simile all’Alzheimer, ha fatto si che perdesse il controllo dei propri poteri,

Logan viene assunto da Gabriela, un’infermiera della Transigen per trasportare lei e Laura in Nord Dakota. Il capo della sicurezza di Transigen si rivela essere un Reaver. I Reaver uccidono Gabriela e tentano di uccidere Logan e Laura. Logan è costretto a lottare per proteggere la ragazza.

Addio, Wolverine

Logan – The Wolverine è uscito nel 2017 ed è immediatamente stato acclamato dai fan e dalla critica. Il film, a differenza dei suoi predecessori, esplora temi più tristi, legati all’invecchiamento e al cambiamento che ne consegue, sia in sé stessi che nel mondo attorno.

La presenza di una nuova generazione, pronta ad esplorare quel mondo a noi familiare ed estraneo, rappresenta l’unica vera speranza.

La decisione di concentrare il film attorno a Logan come personaggio anziché come eroe, di raccontare una storia contenuta, è una decisione ponderata. Il film segna l’11esima apparizione di Hugh Jackman sula grande schermo nei panni di Wolverine, nonché l’ultima.

Preparandosi a dire addio al ruolo, Jackman ed il regista James Mangold hanno incorporato dunque il tema della vecchiaia e dell’addio nella pellicola, trasformandola in una lettera d’addio e d’amore a Logan e all’universo degli X-Men.

L’intimità impressa così nel film ha risuonato con la critica e con il grande pubblico, catapultando Logan – The Wolverine nell’olimpo riservato ai migliori film sui supereroi. Il film è l’unico film sui supereroi dopo Gli Incredibili ad essere nominato all’Oscar per la miglior sceneggiatura.