La vita è una cosa meravigliosa: trama e curiosità sulla commedia del 2010 di Carlo Vanzina

2 Marzo 2021 Off Di Annarita Faggioni

La vita è una cosa meravigliosa andrà in onda stasera, alle ore 21.21, su Canale 5. Tutte le curiosità sulla commedia italiana con un cast di eccezione.

La vita è una cosa meravigliosa: trama, trailer, cast e curiosità

La vita è una cosa meravigliosa è una commedia del 2010 con nel cast anche il compianto Gigi Proietti. La pellicola ha una durata di 103 minuti.

Cesare (interpretato da Enrico Brignano) è un poliziotto che si occupa di intercettazioni. Scopre così che la sua fidanzata rumena lo tradisce con un chirurgo, Claudio (interpretato da Proietti).

L’uomo la lascia e, sempre tramite intercettazioni, conosce Laura, massaggiatrice precaria che vive con Antonio. Mentre Antonio passa dei guai giudiziari e viene arrestato perché non accetta un ricatto, Laura lascia Cesare, perché lo scopre poliziotto.

Elena, la moglie di Claudio, chiederà poi a una cartomante di scoprire perché il figlio Luca è scansafatiche e se il marito Claudio la tradisce e con chi.

Il cast è composto da:

Gigi Proietti: Claudio;
Vincenzo Salemme: Antonio;
Nancy Brilli: Elena;
Maurizio Mattioli: Prof. Vittorio Manetti;
Enrico Brignano: Cesare;
Luisa Ranieri: Laura;
Emanuele Bosi: Marco;
Gennaro Cannavacciuolo: Mago Venanzio;
Virginie Marsan: Vanessa;
Orsetta De Rossi: Federica;
Elisa Di Donna: Alessia, fidanzata di Marco;
Sebastiano Lo Monaco: Prof. Terenzi;
Carlo Fabiano: Luca, figlio di Claudio;
Sidy Diop: Dada;
Julija Majar?uk: Dorina;
Anis Gharbi: Mustafa;
Rodolfo Laganà: Gigi;
Armando De Razza: Dott. Pignoli;
Vincenzo Crocitti: Augusto, padre di Marco;
Stefano Antonucci: Giovanni, il segretario del Credito Romano;
Antonio Fulfaro: poliziotto addetto alle intercettazioni.

Il film è una citazione alla pellicola di Frank Capra La vita è meravigliosa. In una scena in un bar, compare una locandina del film, sempre di Vanzina, Un’estate ai Caraibi. Si tratta dell’ultimo film con Vincenzo Crocitti nel cast, perché l’attore morì pochi mesi dopo l’uscita del film nelle sale italiane (il 2 aprile).