MCS, Platinette contro Zorzi: “Mai parlato di vittimismo degli omosessuali”, ma emerge un dettaglio

1 Aprile 2021 Off Di KatiaDiLuna
MCS, Platinette contro Zorzi: “Mai parlato di vittimismo degli omosessuali”, ma emerge un dettaglio

Platinette e Tommaso Zorzi si sono scontrati al Maurizio Costanzo Show per alcune vecchie ruggini riguardo le dichiarazioni sulla legge LGBT

Tra Platinette e Tommaso Zorzi non scorre affatto buon sangue. Il motivo? Le dichiarazioni di Mauro Coruzzi riguardo la comunità LGBT , che non sono piaciute all’influencer classe 1995. Quest’ultimo, infatti, si è scagliato duramente contro l’ex volto di Buonadomenica durante la reclusione al GF Vip 5. Proprio mercoledì 31 marzo, i due ospitati al Maurizio Costanzo Show hanno avuto uno scontro.

“Se io non rappresento gli omosessuali italiani è perché io non voglio rappresentare nessuno, perché ciascuno di noi è fatto in maniera differente. Dato avevi promesso due sberle al GF Vip, volevo sapere se eri disposto ancora a darmele”, ha esordito così Mauro Coruzzi, in arte Platinette, parlando con Zorzi. Il vincitore del GF Vip 5 ha poi spiegato che è rimasto infastidito da un’intervista di Platinette sulla legge Zan. “Non era ancora la legge Zan. Se ci cita, si cita bene. Punto” ha interrotto Coruzzi, facendo notare a Zorzi di aver commesso un errore. “Dicevi che tutti gli omosessuali che si lamentavano delle aggressioni omofobe, lo chiamavi vittimismo” ha continuato Zorzi. “No, vai a rileggerti l’intervista perché non era affatto così. La mia lamentela era data dal fatto che detesto che le coppie gay di uomini affittino l’utero, perché non è un forno per fare i figli a loro immagine somiglianza”, ha ribattuto Platinette.

Zorzi però ha spiegato a Platinette, che essendo in una posizione privilegiata in tv avrebbe dovuto esprimersi in maniera più clemente per quanto riguarda la comunità LGBT.

Alcuni telespettatori però hanno fatto emergere qualche dettaglio, pubblicando titoli di un vecchio articolo dell’Huffinghtonpost con dichiarazioni rilasciate proprio da Coruzzi riguardo la legge contro l’omofobia.