Olesya Rostova, il conduttore russo si scusa con i genitori di Pipitone e gli italiani: “Non volevamo ferire i sentimenti di nessuno”

8 Aprile 2021 Off Di KatiaDiLuna
Olesya Rostova, il conduttore russo si scusa con i genitori di Pipitone e gli italiani: “Non volevamo ferire i sentimenti di nessuno”

Dmitri Borisov, conduttore che si è occupato del caso Olesya, chiede scusa ai genitori di Pipitone e agli italiani con un filmato

Oggi, mercoledì 7 aprile, il programma Lasciateli parlare ha reso nota la verità sulla pista russa del caso Pipitone. Il gruppo sanguigno di Olesya Rostova, ragazza russa somigliante a Piera Maggio, non è risultato compatibile con quello di Denise, la bambina scomparsa nel 2004. Il conduttore Dmitri Borisov si è scusato con famiglia di Denise e con gli italiani per il ritardo della pubblicazione dei risultati dell’esame del gruppo sanguigno.

 Voglio scusarmi con i genitori di Denise per aver dovuto aspettare. Spiego come è successo” ha esordito così il conduttore russo in un video pubblicato su Instagram. “Non avevamo assolutamente idea che Olesja potesse essere al centro di tanta attenzione in tutta Italia, deve capire che si è presentata al nostro programma in cerca di sua madre, fiduciosa che si trovasse da qualche parte in Russia o Ucraina. Dopo la prima trasmissione abbiamo ricevuto molte chiamate dai nostri telespettatori, anche da regioni remote del nostro paese“, ha poi spiegato Dmitri in perfetto italiano.

Diverse famiglie erano assolutamente sicure che Olesja fosse una loro parente. Stavamo aspettando i risultati dei test del DNA e il ritorno di Olesja a Mosca per poter continuare le ricerche. Non abbiamo il diritto di divulgare informazioni riservate senza il permesso di Olesja. Non appena è tornata ed ha acconsentito, ha fatto subito l’esame del gruppo sanguigno” ha continuato facendo chiarezza su come si è svolta la vicenda in trasmissione.

Il conduttore classe 1985 ha poi spiegato di aver avuto con acceso confronto con Giacomo Frazzitta, avvocato della signora Maggio, furioso per le dinamiche con cui il programma russo stava gestendo la rivelazione del gruppo sanguigno.

Oltre a questo test, il materiale genetico era stato confrontato con altre madri che hanno riconosciuto come loro figlia Olesja. Anche loro conoscono già i risultati. Non volevamo in alcun modo ferire i sentimenti di nessuno” ha precisato Borisov. Il conduttore ha infine dichiarato di essersi occupato soltanto del caso tramite la trasmissione e che Olsya ha preso qualunque decisione in merito alla sua vicenda.


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