Donnie Brasco è basato su una storia vera? La vicenda dell’agente FBI Joseph Pistone

4 Gennaio 2022 Off Di NonSolo.Tv
Donnie Brasco è basato su una storia vera? La vicenda dell’agente FBI Joseph Pistone

Donnie Brasco è uno dei film gangsta di maggior successo della fine degli anni ’90.

Uscito nel 1997, al botteghino è riuscito ad ottenere quasi 125 milioni di dollari a fronte di un budget ridotto di appena 35 milioni di euro.

Oltre al successo al botteghino (merito della presenza come protagonisti di due attori d’eccezione come Al Pacino e Johnny Depp – nei panni di Donnie) ‘Donnie Brasco’ può vantare la candidatura all’Oscar alla migliore sceneggiatura non originale (quell’anno vinse poi un altro gangsta movie come ‘L.A. Confidential’) e svariate entusiaste recensioni (come quella del ‘San Francisco Chronicle’, che parla del film come di un ‘thriller di mafia di prima classe’).

Donnie Brasco è basato su una storia vera?

La domanda cui vogliamo rispondere in questa sede è: ‘Donnie Brasco’ è basato su una storia vera?

Ebbene, il film è basato su un libro autobiografico pubblicato 9 anni prima, intitolato ‘Donnie Brasco: My Undercover Life in The Mafia’ (‘Donnie Brasco: La mia vita sotto copertura nella mafia’).

Scritto dall’agente dell’FBI Joseph D. Pistone, racconta della sua esperienza dell’agente come infiltrato nella mafia della east coast: Pistone, che assumerà il nome di Donald Brasco, interpreterà i panni di un ladro di gioielli di Miami e ruscirà così ad infiltrarsi dopo essere diventato amico di un barista, che lo introdurrà nell’ambiente.

In seguito, la scalata all’interno della mafia – diventando amico di svariati personaggi e diventando di fatto conteso da due famiglie, mentre le condizioni psichiche dell’agente diventano sempre più difficili per l’impossibilità di incontrare la famiglia.

E così, quando la situazione sarà troppo complicata, l’operazione verrà terminata.

Saranno passati ben sei anni.

Come ci informa una schermata finale all’interno del film, Pistone è riuscito a far condannare oltre 100 persone per associazione mafiosa.

Il suo eroismo, però, gli è costato caro giacché si trova a vivere in un luogo segreto con la moglie e con i figli, sotto un’altra identità.

Su di lui, una taglia da 500.000 dollari.