Noi, spiegazione del film horror del 2019

1 Febbraio 2022 Off Di roberto
Noi, spiegazione del film horror del 2019

Questa sera, alle ore 21:15, su Italia 1, andrà in onda il film horror “Noi”, uscito nel 2019 e diretto da Jordan Peele (che ha già lavorato come regista nell’apprezzato Scappa – Get Out).

Anche Noi è stato accolto molto bene dalla critica, che ha elogiato soprattutto l’interpretazione della protagonista, Lupita Nyong’o, che interpreta Adelaide Thomas. 

La piccola Adelaide si trova in vacanza con i suoi genitori sulla spiaggia di Santa Cruz, quando ad un certo punto finisce in uno strano labirinto di specchi dove si ritroverà faccia a faccia con un suo doppio. La bambina, quando viene ritrovata, non riesce più a parlare e i genitori devono farle seguire un programma terapeutico per consentirle di superare il trauma. Trent’anni dopo Adelaide si ritroverà ad avere a che fare di nuovo con Santa Cruz, dove si recherà in vacanza con il marito Gabe Wilson e i figli Zora e Jason: sarà solo l’inizio dell’incubo.

Sul web si discute spesso del finale di Noi, che ribalta totalmente quanto visto fino a quel momento e apre le porte a scenari diversi. Jordan Peele sceglie di affidarsi al “doppio” perché è un aspetto che fa paura all’essere umano, dato che inverte l’ordine naturale delle cose e l’unicità di ognuno. Lo “scambio di posto” tra Adelaide e Red porta a credere che in fondo chiunque ha una doppia personalità, con un doppione che cerchiamo di nascondere (ma che talvolta può emergere), fatto di negatività e pulsioni aggressive. E’ la vecchia storia del bene e del male in perenne conflitto.