Chi è Piero Armenti de Il mio viaggio a New York? Curiosità, social e biografia

14 Ottobre 2022 Off Di roberto
Chi è Piero Armenti de Il mio viaggio a New York? Curiosità, social e biografia

New York raccontata dal punto di vista di un italiano che si è trasferito da tempo nella Grande Mela e ne intravede le tante potenzialità. Questo è Piero Armenti e soprattutto questo è ‘Il mio viaggio a New York’, un progetto che sta riscuotendo un grande successo anche sui social dove il 43enne è seguitissimo e molto apprezzato.

Piero Armenti, classe 1979, è un giornalista professionista di Salerno che si è laureato in Giurisprudenza e ha poi conseguito un dottorato all’Università di Napoli. Mosso da quella che è senza dubbio la sua più grande passione, ovvero i viaggi, Piero Armenti ha svolto prima l’Erasmus ad Alicante, in Spagna, e ha poi vissuto 5 anni a Caracas, prima di trasferirsi a New York.

Una volta giunto nella metropoli statunitense la scintilla è scoccata subito. Piero Armenti ha quindi deciso di raccontare New York per intero, svelando le ricchezze, i segreti e anche le criticità della Grande Mela, sempre con un’ottica ‘italiana’. La licenza turistica locale gli ha poi permesso di mettere in piedi il suo tour operator, che ha voluto appunto chiamare Il mio viaggio a New York.

L’esperienza lo ha poi portato a scrivere due romanzi: il primo, intitolato Una notte ho sognato New York, è uscito nel 2020, mentre qualche tempo dopo è arrivato nelle librerie il suo secondo lavoro, Se ami New York. 

Piero Armenti è fidanzato con Martina Maceratesi, 27 anni, di Recanati, laureata in Economia e Business e specializzata in Amministrazione, Finanza e Controllo. I due si sono conosciuti proprio a New York, dove Martina era arrivata per lavoro.

Il 43enne ha le idee molto chiare: il suo obiettivo è quello di espandere ulteriormente il suo progetto. “Oltre a organizzare almeno un viaggio dall’Italia al mese, apriremo una piattaforma tramite cui offriremo tour, attività e servizi in tutte le più belle città del mondo”, ha detto al Corriere della Sera, rivelando di avere anche in mente di investire in un’attività di ristorazione in Italia.

Su Instagram il giornalista è seguito da 369.000 follower, mentre la pagina Il mio viaggio a New York può contare su 476.000 seguaci.