Regression, qual è la storia vera dietro? Gli eventi che hanno ispirato l’horror

14 Dicembre 2022 Off Di manuela.r
Regression, qual è la storia vera dietro? Gli eventi che hanno ispirato l’horror

Regression è un film statunitense diretto e scritto da Alejandro Amenàbar, arrivato nel 2015. E’ stato prodotto in Canada e in Spagna ed un thriller, poliziesco e giallo. Sia la regia che la sceneggiatura è di Amenàbar. Un cast d’eccezione scelto per questo film, a cominciare da Emma Watson, a finire a David Dencik e Devon Bostick. Ma cosa sappiamo di questo film e quali sono stati gli eventi che hanno ispirato il regista?

Regression, qual è la vera storia?

Il film Regression è stato scritto e prodotto da Alejandro Amenàbar. Quest’ultimo è conosciuto per essere regista di grandi film thriller e horror. In passato lo è stato regista di The Others?, mentre adesso in questa pellicola ha trattato il tema del satanismo. Il film in questione è tratto da una storia vera e parla dell’indagine portata avanti dal detective Bruce Kenner su un caso di setta satanica verificatosi in Minnesota. In questo caso risultato coinvolti anche Angela, il cui ruolo è stato affidato ad Emma Watson, e il padre. La critica lo ha definito un film dalla trama piuttosto semplice ed anche fragile, con vari buchi. Il finale viene svelato ancora prima della fine del film.

La trama

Il film è ambientato in Minnesota nel 1990. Come già anticipato, il protagonista è il detective Bruce Kenner il quale è stato assunto per investigare su John Gray. Quest’ultimo confessa di aver abusato sessualmente di una giovane donna di 17 anni di nome Angela, sua figlia. John non ricorda bene come sono andate le cose. Il professor Kenneth Raines viene convocato per aiutare John mettendo in pratica il metodo RMT, ovvero Recovered Memory Therapy e proprio così John riesce a ricordare qualcosa. Dalle informazioni da lui date, risulta coinvolto anche un collega di Bruce, George Nesbitt, il quale viene messo in detenzione preventiva, poi rilasciato per mancanza di prove.

Angela racconta di essere stata violentata da persone che indossavano una maschera. Le indagini portano al coinvolgimento anche del fratello della giovane Roy. Quest’ultimo grazie alla stessa terapia ricorda alcune figure incappucciate che entravano in camera sua quando era piccolo e viveva a casa di suo padre. Angela continua ad avere timore che questa setta possa ucciderla, perchè ha svelato il marchio demoniaco a Bruce che sa sicuramente troppo. Dopo una serie di dinamiche e storie, Bruce capisce che Angela ha inventato tutto per scappare da una situazione davvero terribile che vive a casa. La famiglia crede che sia proprio lei responsabile della morte della madre.

Gli eventi che hanno ispirato l’horror

Pare che il regista abbia preso spunto da diversi casi del genere, accaduti negli anni ’80 e ’90. Non, dunque, un caso nello specifico, ma una serie di casi di omicidi e rituali satanici. Il regista ha, dunque, messo insieme diversi fatti correlati a quelli che sono i due temi principali del film, ovvero l’isteria di massa da abuso rituale satanico e l’ipnosi regressiva.