Rothko i quadri devono essere miracolosi | Tutto sul documentario di Rai5

3 Febbraio 2023 Off Di Alessia D'Anna
Rothko i quadri devono essere miracolosi | Tutto sul documentario di Rai5

Rothko i quadri devono essere miracolosi è il documentario interamente dedicato all’espressionista che non sempre viene ricordato tra i più grandi del suo tempo. RAI 5 ha deciso di omaggiarlo mandando in onda questo programma che ripercorre i tratti salienti della sua vita artistica e perche no anche di quella privata. Ecco qualche spoiler sul documentario.

Rothko i quadri devono essere miracolosi, di cosa tratta

Per riassumere il contenuto del documentario Rothko I quadri devono essere miracolosi  possiamo partire da una celebre frase dell’artista. Egli infatti diceva: «I quadri devono essere miracolosi: non appena uno è terminato, l?intimità tra la creazione e il creatore è finita… Il quadro deve essere per chiunque ne faccia esperienza, una rivelazione, una risoluzione inattesa e inaudita di un bisogno eternamente familiare».

Proprio sulla falsariga delle affermazioni di Mark Rothko, nasce questo particolare documentario, ad opera di Eric Slade. Ha curato la produzione del programma l’azienda di produzione Oregon Public Broadcasting in collaborazione con American Masters di Thirteen per Wnet.

Chi era Mark Rothko

Mark Rothko è stato un noto pittore che rientra tra gli artisti più famosi e rinomati del movimento astrattista dell’espressionismo. Nel programma vengono ripercorse tutte le tappe più importanti della sua vita, che potremmo definire quasi un viaggio tumultuoso e complesso. Un viaggio tuttavia che ha messo in luce tutte le sue più recondite qualità, tutti i suoi pregi e la sua capacità di racchiudere nell’arte quello che pensa.

A rendere tutto ancora più vero e vivido le testimonianze rese in alcune interviste dai due figli di Mark, la primogenita Kate e il maschio Christopher. Ad aiutare ancora di più l’inquadramento della figura di Rothko, l’intervista allo scrittore candidato all’Oscar John Logan. Quest’ultimo ha infatti condotto la realizzazione della commedia vincitrice del Tony Award “Red”, con Alfred Molina nel ruolo di Mark Rothko.