Giuditta | Cosa si sa sulla trama dell’opera teatrale in onda su Rai 5

27 Febbraio 2023 Off Di Alessia D'Anna
Giuditta | Cosa si sa sulla trama dell’opera teatrale in onda su Rai 5

La settimana di Rai 5 si apre con una messa in onda molto suggestiva dal punto di vista teatrale. Si tratta di Giuditta, prosegui la lettura per scoprire trama e curiosità dell’opera in onda lunedì 27 febbraio 2023.

Giuditta, opera del 1949

“Giuditta” è un’opera teatrale scritta dal drammaturgo tedesco Friedrich Hebbel nel 1849. La pièce è una tragedia storica basata sulla storia biblica di Giuditta e Oloferne. Ad onore del vero nel novero teatrale una omonima opera già esisteva. Va ricordato infatti la Giuditta” scritta dal drammaturgo italiano Gabriele D’Annunzio.

Fu rappresentata per la prima volta nel 1904 al Teatro Regio di Torino e ha come tema centrale la figura biblica di Giuditta, la vedova ebrea che decapitò il generale assiro Oloferne per salvare la sua città. Tuttavia per l’occasione, Rai 5 manda in onda una recente versione della vicenda narrata da Hebbel.

La trama

La trama segue la storia di Giuditta, una vedova ebrea che vive nella città di Betulia sotto l’assedio dell’esercito assiro. Giuditta decide di usare la sua bellezza per sedurre e uccidere Oloferne, il generale assiro che sta guidando l’assedio. La sua azione è controversa, ma alla fine la città viene liberata e Giuditta diventa un’eroina.

“Giuditta” è stata lodata per la sua rappresentazione realistica dei personaggi e delle loro motivazioni, oltre che per la sua esplorazione di temi come la giustizia, la morale e la religione. La pièce è stata spesso messa in scena e adattata in diverse forme, tra cui opere liriche e drammi musicali.

La critica al dramma biblico in onda su Rai 5

Tuttavia, la rappresentazione della figura di Giuditta come una donna malvagia e manipolatrice ha suscitato alcune critiche da parte di alcuni critici letterari e femministi. Del resto era accaduto lo stesso anche a Gabriele D’Annunzio, il quale era stato catapultato in non poche note negative mosse dalla società del tempo.