I Predoni, come finisce il film del 2016 con Bruce Willis? Trama e curiosità

7 Aprile 2023 Off Di silvia.r
I Predoni, come finisce il film del 2016 con Bruce Willis? Trama e curiosità

I predoni è un film del 2016 diretto da Steven C. Miller che vede Bruce Willis tra i protagonisti di questo action thriller. Di cosa parla e come va a finire?

I predoni – trama

Ambientato in America, precisamente a Cincinnati nello stato dell’Ohio, racconta le vicende di un gruppo di rapinatori ben addestrati che tentato un colpo in banca, la banca di Jeffrey Hubert (Bruce Willis) Per questo motivo egli risulta essere il primo sospettato e gli agenti federali  Montgomery (Christopher Meloni) e Stockwell (Dave Bautista) iniziano ad indagare sul caso. I criminali non si arrendono al primo colpo ma continuano a effettuare rapine sempre all’interno di altre banche di proprietà di Hubert. I sospetti sull’uomo crescono mentre i rapinatori lasciano dietro di loro una scia di sangue. Vediamo infatti che uccideranno il Direttore di Banca Steven Hutchinson e fuggire con un bottino da 3 miliardi di dollari. Nel frattempo si scopre che dietro le gli atti si nascondono i legami che Hubert intrattiene; l’uomo infatti è coinvolto in affari illeciti con esponenti politici.

I predoni – come finisce?

Sul finale si viene a scoprire che ad essere coinvolto è anche il fratello di Hubert e che bisogna scavare più a fondo. La conclusione della pellicola non è stata particolarmente apprezzata poiché vengono inseriti una serie di elementi, tra cui la corruzione di membri della politica, la malattia terminale di un agente di polizia, insabbiamenti nei ranghi militari, che vanno a confondere lo spettatore e non sono propriamente necessarie al fine ultimo del film. Ovviamente viene anche dato spazio alle vicende personali dei personaggi coinvolti, viene ad esempio raccontato il dolore del detective Montgomery, che cerca vendetta per la morte di sua moglie. Ad accompagnare le vicende ci sono le musiche di Ryan Dodson mentre Michael Cody e Chris Sivertson si sono invece occupati del soggetto e della sceneggiatura e Brandon Cox ha curato la fotografia e la scenografia.