Un marito sospetto è il titolo di un film di genere thriller-drammatico diretto da Christophe Lamotte nel 2019. Un film che si ispira ad un terribile caso di cronaca. Ma esattamente, qual è la sua trama? E soprattutto qual è la vera storia legata alla pellicola? Qui di seguito sarà possibile trovare preziose informazioni.
Un marito sospetto, la trama del film
Un marito sospetto vede come protagonista una donna di nome Alice, interpretata da Laurence Arné, di professione infermiera. La donna, quarantenne, conduce una vita serena al fianco del marito Thomas Kertez, interpretato a sua volta da Kad Merad, e al fianco del figlio Romain. Quella che però sembrava essere una vita apparentemente tranquilla viene improvvisamente sconvolta da un terribile sospetto. Quello che ha vissuto al suo fianco e che considerava l’uomo della sua vita in realtà non è la persona che ha sempre creduto e immaginato. Thomas infatti in realtà è Antoine Durieux-Jelosse ovvero un pericoloso assassino scomparso nel nulla da quindici anni dopo avere massacrato l’intera sua famiglia. Una verità sostenuta in particolar modo dal capo della polizia Sophie Lancelle che non ha mai abbandonato le ricerche con l’unica speranza di riuscire a trovare l’uomo responsabile di questo terribile delitto.
Thomas prova in tutti i modi a respingere tali accuse ma si trova coinvolto in una serie di sospetti e soprattutto si ritrova a dover combattere contro due donne con due visioni opposte. Da una parte la moglie che rifiuta l’idea di aver vissuto per diversi anni al fianco di uno spietato criminale. Dall’altra parte invece Sophie convinta invece che proprio Thomas sia lo spietato assassino. Un vero e proprio criminale, tra i più ricercati degli ultimi anni. Ed ecco che proprio mentre il confine tra verità e bugia inizia ad essere sempre più debole anche le certezze della moglie Alice iniziano ad essere sempre meno stabili.
La vera storia dietro la pellicola
Come affermato in precedenza Un marito sospetto è un film che si ispira liberamente ad un terribile caso di omicidio irrisolto. Un caso che ha sconvolto l’intera Francia nell’aprile del 2011 ovvero l’anno in cui i corpi della famiglia Dupont, composta dalla moglie Agnès e i quattro figli Arthur, Thomas, Anne e Benoit sono stati trovati privi di vita all’interno della loro abitazione a Nantes. E nello specifico sono stati trovati sepolti nel giardino di casa.
Le vittime sono state prima drogate e successivamente uccise con un fucile lungo calibro 22, tutto mentre dormivano. Fin da subito i sospetti delle Forze dell’ordine si sono concentrati su Xavier Dupont de Ligonnès ovvero il capofamiglia scomparso improvvisamente nel nulla. La polizia in un secondo momento ha anche trovato delle lettere in cui Xavier scriveva che la famiglia avesse lasciato il Paese per potersi unire ad un gruppo religioso. Ma ecco che proprio tali lettere sono state poi smentite dalla polizia.
Proprio dall’11 di Aprile Xavier ha iniziato a spostarsi in diverse località della Francia, e gli avvistamenti sono avvenuti tramite le telecamere di sorveglianza e tramite i pagamenti da lui effettuati. Ad allertare le forze dell’ordine sono stati i vicini di casa convinti che l’intera famiglia sia ancora in casa. E proprio il 21 aprile sono stati individuati i corpi.
Il criminale scomparso nel nulla
Quando è stato emanato il mandato d’arresto nei confronti del criminale ecco che di lui non si è saputo più nulla. Forse l’uomo è scappato dopo aver commesso il terribile omicidio e proprio per tale motivo si parla di caso irrisolto.
Diverse sono state le segnalazioni giunte nel corso degli anni ma nessuna di queste è servita per localizzare l’uomo. Secondo quanto emerso da alcune indiscrezioni sembrerebbe che il criminale si sia tolto la vita. Ma in realtà il suo corpo non è stato mai ritrovato. Ancora oggi le indagini sono in corso e la polizia spera di poterlo ritrovare. Ma stabilire con esattezza in quale parte del mondo possa trovarsi non è molto facile per non dire impossibile.
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