Andrea G si presenta in Esclusiva: “Musica: da passione di famiglia a sogno”

Andrea G è un ragazzo romano di trent’anni che fin da piccolo sogna la musica e sta provando a lanciarsi in un campo pieno di insidie ma con la voglia e la spregiudicatezza che solo i bambini hanno.

Ci ha concesso un’intervista e con lui abbiamo parlato di sogni e realtà verso un futuro che gli auguriamo sia brillante.

Come nasce la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica nasce in famiglia, mio nonno che era di un paesino vicino Rieti era parte di un complesso folk, poi sono cresciuto con un fratello e cugini più grandi di me che sentivano molto la musica e cominciai a canticchiare quel che sentivo finché mia madre iniziò a portarmi con lei a qualche concerto e li, con tutta quell’atmosfera capii che mondo magico era.

Che musica ascolti? Quali sono i tuoi generi e i tuoi artisti preferiti?
Ho sempre ascoltato un po’ tutto nella musica senza fermarmi troppo su un unico genere o cantante, perché penso che ogni artista o canzone esprima concetti e umori differenti ma importanti per ognuno di noi. Ma avendo questa passione di cantare ho sempre ascoltato un po’ di più il pop/rock italiano e ho ammirato

e ammiro tutt’ora molto Luciano Ligabue per la sua intera carriera, che ebbe inizialmente qualche intoppo nel decollare ma oggi è uno dei più grandi artisti italiani.

Cosa pensi dei talent show come possibilità di emergere per i giovani?
Penso che i talent show siano una vetrina importante per chi vuole venir fuori e farsi conoscere, al di la del posizionamento che si ottiene.

E i social…?
Nella società di oggi i social danno una grande visibilità sul web, forse quasi alla pari di un talent show. Qui la possibilità l’hanno tutti e non essendoci selezioni possiamo trovare davvero di tutto ma di certo a differenza dei precedenti viene a mancare una figura professionale che possa darti un reale giudizio.

Quali sono i tuoi sogni?
Come molti bambini il sogno di diventare calciatore, magari della nostra squadra del cuore, era vivido e persistente, ma col tempo ed entrando nel mondo della musica il sogno diventò quello di potermi esibire su un palco, su tanti palcoscenici e farmi sentire al mondo.

Ci racconti del tuo canale?
Il mio canale nasce proprio con l’idea di non cantare più solo per me o pochi intimi, ma di farmi conoscere anche a voi altri con la speranza di crescere, imparare ancora di più e magari di trasmettere qualcosa di buono a chi mi ascolta. Tutto ciò è stato possibile solo grazie all’aiuto dei miei “compagni di viaggio” che hanno voluto credere in me, quindi molto lo devo a loro. Un grazie infinito a Matteo e Rocco.


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