E.T. l’extra-terrestre, l’alieno pensato da Spielberg fu interpretato da due nani (e da un ragazzino disabile)
Era il 1982 e Steven Spielberg portò nelle sale cinematografiche (o cinematografò, per gli intenditori) “E.T. l’extra-terrestre”, un film di fantascienza che mescolava infanzia e malinconia con una regia sorprendentemente misurata, molto più “family friendly” rispetto all’ambientazione cupa e misteriosa del suo ultimo lavoro, ovvero “Incontri ravvicinati del terzo tipo”. La pellicola nasce da un’idea … Leggi tutto